Da domani torna attivo l’autovelox di Agropoli, posizionato tra gli svincoli Agropoli Nord e Agropoli Sud della Cilentana. L’apparecchio, montato sulla corsia nord, sarà operativo in entrambe le direzioni di marcia. Il limite di velocità sul tratto è di 80 km/h.
Era stato disattivato ormai un anno e mezzo fa alla scadenza del contratto con la ditta che lo aveva in gestione. L’inverno scorso un nuovo bando da parte dell’Unione dei Comuni Alto Cilento che fu poi ritirato anche in seguito ad una serie di polemiche che portarono alla richiesta di intervento dell’Anticorruzione. Il Comune di Agropoli ha poi manifestato l’intenzione di affidarlo in gestione alla società in house Agropoli Cilento Servizi.
“Ripristiniamo il controllo elettronico della velocità dei veicoli di passaggio sulla Cilentana – ha affermato il Sindaco Adamo Coppola – al fine di spingere gli automobilisti ad essere prudenti, a tutela propria e degli altri utenti della strada”.
Non mancano però polemiche. “Incassare 5 milioni di euro con un autovelox nascosto e posizionato su una stradina comunale che, tuttavia, riprende e fotografa ignari automobilisti che passano tra Agropoli Nord e Sud mi sembra più amor di cassa che amore per il prossimo”, ha accusato l’avvocato Giuseppe Russo, a capo dell’associazione Noi Consumatori. Critico anche l’avvocato Giovanni Basile, coordinatore cittadino della Lega. “Dopo l’aumento esponenziale di tutte le tasse comunali, dopo l’istituzione della tassa di soggiorno e il pagamento del biglietto per accedere al castello, dopo la totale conversione dei posti parcheggio a striscia bianca in strisce blu a pagamento, questa amministrazione, la peggiore di sempre, batte ancora cassa”, dice.
Il consigliere del Movimento 5 Stelle, Consolato Caccamo, ha invece chiesto la documentazione relativa all’autovelox al fine di verificarne la regolarità.