VIDEO | Invasione di bagnanti e diportisti presso Costa degli Infreschi: si va verso la chiusura

Romano: necessario salvaguardare area protetta

Di Redazione Infocilento

CAMEROTA. L’ara marina protetta della Costa degli Infreschi e della Masseta (nelle foto di AltaProspettiva), nonostante le rigide prescrizioni normative, è invasa da bagnanti e imbarcazioni che talvolta si avvicinano pericolosamente alla spiaggia. E’ quanto denunciano turisti e residenti che con l’inizio della stagione estiva speravano di poter godere in pieno relax e senza pericoli di uno dei luoghi più suggestivi della costa cilentana. Per loro, però, oltre al danno si rischia la beffa.

«Stiamo eseguendo degli approfondimenti tecnico-scientifici proprio per limitare l’accesso alle imbarcazioni – ha detto a Il Mattino il direttore del Parco Romano Gregorio – Sulla spiaggia di Infreschi c’è una forte presenza umana e diventa difficile coniugare la salvaguardia di quell’ambiente particolarmente sensibile con una presenza massiccia di persone. Stiamo verificando le azioni da adottare e credo che per il mese di agosto saremo costretti a chiuderla. I bagnanti potranno raggiungerla a nuoto per una passeggiata ma non con le barche e sostarci». Attualmente la spiaggia può essere raggiunta attraverso i corridoi di lancio e le barche autorizzate addetti al trasporto non possono far scendere più di 60 persone a viaggio.

Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, deputato al controllo dell’area, è quindi pronto ad imporre ulteriori limitazioni che potrebbero scontentare i bagnanti, desiderosi di usufruire di un angolo di paradiso, ma anche gli operatori del settore che si occupano del trasporto in zona. «Le prescrizioni – precisano però dall’Ente – sono necessarie per evitare che siti protetti siano compromessi dalle masse».

Condividi questo articolo
Exit mobile version