VIGGIANO. Il Comune di Vallo della Lucania è stato premiato, da una rappresentanza dell’ONU, come “comune resiliente”, alla presenza del Ministro Sergio Costa. Un riconoscimento importante assegnato a quei comuni che rispettano taluni standard e che investono in attività e servizi per far fronte alla catastrofi naturali. A ritirarlo il primo cittadino Toni Aloia.
Le “Città resilienti” sono nate tre anni fa, proprio a Viggiano, quando cento comuni firmarono l’adesione formale.
Tra i primi firmatari Provincia di Gorizia, Provincia di Avellino, Provincia BAT, Provincia di Bari, Provincia di Foggia, Provincia di Salerno, Provincia di Matera, Municipality of Avrig (Romania), “Pays des Sorgues Monts de Vaucluse” Municipalities’ Association (France), Municipality of Matera, Municipality of Rubi (Spain), Municipality of Šentrupert (Slovenia), Municipality of Graanica (Bosnia-Herzegovina), Municipality of Podgorica (Montenegro), The European Regional Framework for CO-OPERATION (Greece), Regional Energy Agency of Ribera (Spain), Canary Islands (Spain), The Great Manchester.
La cerimonia di assegnazione del riconoscimento è avvenuta a Viggiano, una località con pluralità di rischi dove ieri si è tenuto il convegno su “Decalogo contro gli incendi. Prevenzione e resilienza”.
Presenti anche altri rappresentanti del comprensorio cilentano e valdianese come il sindaco di San Giovanni a Piro Ferdinando Palazzo, il vicesindaco Pasquale Sorrentino e il primo cittadino di Montesano sulla Marcellana Giuseppe Rinaldi. Quest’ultimo ha avuto anche l’occasione di parlare con il ministro Costa per la questione della centrale elettrica Terna. “Ho fatto quello che deve fare un sindaco nel ruolo che gli compete: portare la voce di tutta la sua comunità a chi di competenza su una Vicenda che segna il futuro del nostro paese”, ha commentato Rinaldi.