CERASO. Velia può essere il punto di partenza per il recupero culturale dell’intero comprensorio cilentano. Questo, in sintesi, il pensiero dell’onorevole Antonio Valiante, già vicepresidente della giunta regionale e politico di lungo corso, intervenuto ieri a Ceraso per la presentazione de Le guide di Repubblica, volume quest’anno dedicato anche al Cilento.
“A Velia – ha detto Valiante – è nato il pensiero moderno, l’umanità ha cambiato lì culturalmente il proprio volto, ripartire da lì significa ricostruire l’evoluzione storica non solo del territorio ma dell’intera umanità”.
Ma per l’ex parlamentare c’è bisogno di altro: rafforzare l’economia locale mettendo in contatto gli operatori della costa e quelli dell’entroterra, ad esempio. Anche la politica, infine, deve giocare la sua parte: “Deve funzionare di più la comunità del Parco che comprende circa ottanta comuni, ha detto l’on. Antonio Valiante, il quale ha ricordato anche la figura di Angelo Vassallo: “con lui c’era maggiore impegno”.