RUTINO. Un esposto alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania per segnalare la presenza di un’auto «civetta» sulla Cilentana munita di autovelox. L’iniziativa è dell’ex sindaco di Rutino, Gerardo Immerso. Nella documentazione si precisa come il Comune, in collaborazione con il Consorzio Gives, effettuerebbe «Il servizio di rilevazione della velocità ogni venerdì, dalle ore 9 e per l’intera giornata sulla Sp430 (tra gli svincoli di Perito e Omignano), con una macchina civile su cui vengono attaccate di volta in volta le scritte polizia municipale».
In effetti il 25 maggio scorso l’Ente affidò al consorzio il servizio di rilevazione della velocità con l’apparecchio Scout Speed, lo stesso utilizzato in passato anche nei comuni di Agropoli, Albanella e San Cipriano Picentino e già oggetto di esposti da parte di cittadini e associazioni. Secondo Immerso la procedura di affidamento presenterebbe anomalie «sia sotto il profilo dell’affidamento che dello svolgimento del servizio».
Sul caso ha espresso dubbi anche Giuseppe Russo, a capo dell’associazione Noi Consumatori di Castellabate che ha preannunciato una nota al Pm della Procura di Salerno, Maurizio Cardea che già indaga sugli altri apparecchi al fine di approfondire la questione. «Il tratto di competenza di Rutino – evidenzia inoltre l’avvocato Russo – non rientra in quei tratti di strada ritenuti pericolosi dalla Prefettura, pertanto non ci sarebbe bisogno di controlli sulla velocità».
Quello di Rutino è soltanto l’ultimo apparecchio utilizzato sulla Cilentana. A breve entreranno in funzione anche quelli di Vallo della Lucania ed Agropoli, comune che ha fatto da apripista a questo sistema di controlli.