Polla, il 6 luglio La Notte Bianca del Libro

Appuntamento con Lorenzo Peluso e Francesco Ceniti

Di Comunicato Stampa

Due libri, due autori. La Notte Bianca del libro e della letteratura, giusta alla seconda edizione, venerdì prossimo, 6 luglio, dalle 21,00 presso il Giardino del Bar Eden, nel piazzale della Chiesa Cristo Re di Polla, ospiterà i libri di Francesco Ceniti: “Carriere spezzate. Quando l’imprevisto interrompe il sogno”, e Lorenzo Peluso con il suo As salamu alaykum.

Una serata di grande cultura con i ragazzi della Scuola calcio ASD Fevian soccer accademy che si cimenteranno nella lettura del libro di Ceniti. Poi il sacerdote Vincenzo gallo ed Enzo del bagno, dell’Associazione Parco in fiore, accompagneranno l’anali ed il commento dell’interessante libro del giornalista Lorenzo Peluso, As salamu alaykum, che la pace sia con te. Coordinerà la serata il giornalista Gerado Lobosco. Previsti anche intermezzi musicali di Francesco Langone e Luigi Coiro. Nel libro di Ceniti, la storia di Marco Van Basten è nota a tutti, è stato uno dei più grandi giocatori di sempre, ma ha dovuto appendere le scarpe al chiodo prima del previsto per un maledetto infortunio alla caviglia. La sua carriera sfolgorante però lo ha aiutato a costruirsi un futuro degno del suo nome: dopo essere stato allenatore dell’Ajax e della Nazionale Olandese, ora ricopre il ruolo di Chief Officer for Technical Development alla Fifa. Non a tutti è andata così bene, ci sono storie simili anche se molto meno conosciute con finali ben diversi, c’è chi come Amedeo Baldizzone è finito a Barcellona a cucinare pizze, chi ha smesso di solcare i campi da giochi in tempo per evitare che un problema cardiaco ne potesse provocare la morte, come Lionello Manfredonia e Felice Natalino, chi come Roberto Bacchin ha mandato tutto a monte per un tuffo in mare finito male, chi invece per un “no” detto con troppa leggerezza, come Dante Bertoneri, chi come il portiere Helmuth Duckadam si ritrovò con le mani bloccate, chi come Marco Macina sembrava più forte di Roberto Mancini ma non è mai riuscito a spiccare il volo e chi è diventato un “ex calciatore” a ventidue anni per via di un incidente, come Vincenzo Guerini, e poi tutti quelli rimasti vittime di gravi infortuni in campo, come Ruben Buriani, Francesco Liguori e Franco Vannini.

«Ma sono sempre e solo state beffe del destino – scrive Criaco nella prefazione ⎼ giochi infantili di un fato invecchiato male, acidi rigurgiti di una sorte ubriaca che si è divertita a forgiare uccelli per il solo gusto di tarparne le ali. Nelle loro vite raccontate da Francesco Ceniti emergono spettacolari episodi di calcio e scelte umane intense, riflessioni di coscienza, bilanci di vita. Mentre As salumu alaykum è l’ultimo libro di Lorenzo Peluso, giornalista professionista che collabora con il “Corriere del Mezzogiorno” e con AGL gruppo Espresso. Peluso, amante della fotografia, racconta le sue esperienze “embedded” al seguito delle missioni militari italiane in alcuni Paesi recentemente sconvolti dalla guerra: Afghanistan, Libano e Kosovo. La sua testimonianza personale e umana intende mettere in luce l’inestimabile contributo che le truppe italiane hanno dato e danno tuttora alle popolazioni locali, con la difesa e promozione dei diritti civili essenziali e il supporto nella formazione di una sovrastruttura solida, che possa garantire uno stato di pace duraturo. La sua interessante cronaca, affiancata da numerose fotografie, riporta le parole dei soldati, le voci delle donne afghane, i volti di bambini kosovari e libanesi, perché, dietro la criticità persistente di Paesi ancora in bilico e in grave povertà, risalti la speranza di un mondo e un futuro migliore da lasciare nelle mani di quegli stessi ragazzini sorridenti che posano nelle fotografie.

Appuntamento dunque venerdì prossimo, 6 luglio, dalle 21,00 presso il Giardino del Bar Eden, nel piazzale della Chiesa Cristo Re di Polla

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