Il grado di attenzione e tutela degli animali misura anche il grado di civiltà di un comune.
Per questa ed altre ragioni gli attivisti Simona Mazzeo, Vincenzo Autuori, Salvatore Minaldi, Marco Cucco e Giuseppe Volpe, del Meetup Cittadini 5 Stelle Agropoli, hanno predisposto ed inoltrato in mattinata un’istanza al Sindaco Adamo Coppola e alla Giunta per chiedere alcune misure a favore degli animali da affezione.
“Nel Comune di Agropoli è molto diffuso l’amore per gli animali ed in particolare per i cani, poiché sono sempre più numerose le famiglie che sono in possesso di almeno un animale domestico e per tale ragione un aumento della qualità della vita presuppone che non solo gli individui, ma anche le specie animali, abbiano diritto ad un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche, fisiologiche ed etologiche – scrivono i 5 Stelle – Tale discorso è tanto più avvalorato se si considera anche il benefico supporto psicologico degli animali da affezione, tra cui naturalmente i cani, riscontrabile per esempio nel caso di persone sofferenti di disturbi psichici o anche portatori di handicap (come dimostrano numerose e prolungate esperienze svolte nei Paesi anglosassoni che stanno trovando sostegno e favore anche in Italia) e non è un caso che siano sempre più i cani che vivono nelle nostre case, anche presso anziani soli e in difficoltà. Quindi gli animali da affezione sono da considerarsi parte integrante della nostra società e come tali meritevoli di ricevere attenzioni e degni di rispetto e cura”.
Tutto ciò, secondo gli attivisti, implica “la necessità non procrastinabile di dedicare loro una concreta tutela di cui ogni cittadino deve farsi carico ma che deve interessare in prima persona chi governa i nostri comuni, soprattutto perché tra i compiti delle amministrazioni comunali rientra anche la ricerca del corretto rapporto tra cittadini e animali, in particolar modo quello di affezione, promuovendone il rispetto, la cura e il diritto alla presenza sul territorio. La creazione di specifiche aree risponderebbe alle necessità sia degli animali di affezione, che possono trascorrere un sano momento all’aria aperta, sia dei proprietari che potrebbero liberare i propri animali dal guinzaglio in totale tranquillità”.
Pertanto gli attivisti chiedono al Sindaco e alla Giunta a impegnarsi :
1) Alla redazione del Regolamento per la Tutela dei Diritti degli Animali del Comune di Agropoli, nell’ambito dei principi e indirizzi fissati dalle Leggi e dal proprio Statuto;
2)ad individuare, nelle zone del comune, specifiche aree verdi per la sgambatura dei cani per permettere loro di correre liberamente e socializzare senza essere fonte di pericolo e di disturbo per gli altri;
3) a porre in atto tutte le iniziative necessarie alla delimitazione ed all’attrezzatura di dette aree nonché di stilare la necessaria regolamentazione per la gestione delle aree stesse;
4) a favorire il montaggio, dove è possibile e compatibilmente con la sicurezza dei passanti, di ganci o altre attrezzature idonee, a cui poter fissare i guinzagli in prossimità di esercizi commerciali e/o altre strutture di pubblico interesse;
5) a provvedere all’ installazione nel comune di cestini per la deiezione degli animali;
6) a coinvolgere nella progettazione delle aree e nell’elaborazione del Regolamento per la Tutela dei Diritti degli Animali tutte le associazioni protezioniste ed animaliste presenti sul nostro territorio e riconosciute a livello nazionale.