PERDIFUMO. Proseguono le indagini dei carabinieri della compagnia di Agropoli per ricostruire cosa è accaduto nella notte tra giovedì e venerdì, quando, lungo la SS18 tra Agropoli e Giungano, una donna di Perdifumo sarebbe stata oggetto di violenza sessuale da parte di 2 individui.
La malcapitata, 33 anni, tornava da lavoro, era da poco passata mezzanotte. Dopo l’episodio è riuscita a rimettersi in macchina e ad arrivare a casa dove ha raccontato tutto al marito. All’alba l’allarme ai carabinieri e poi al 118 con il trasferimento all’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Qui è stata sottoposta ad un intervento ginecologico dal quale si sta lentamente riprendendo.
I militari non escludono alcuna pista. Intervenuti anche gli uomini dei Ris che hanno esaminato tutti gli elementi utili al fine di verificare eventuali tracce degli aggressori. I controlli sono stati eseguiti anche nella casa in cui la donna vive insieme al marito e al figlioletto. Sotto esame anche le celle telefoniche e le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Non si esclude alcuna ipotesi, anche differente da quella raccontata dalla vittima che, essendo in stato confusionale, non ha saputo dire con precisione né dove è accaduto il fatto, né a che ora. Inoltre non è stata ancora sporta denuncia.
Già oggi, smaltiti i postumi dell’intervento, la giovane sarà interrogata per chiarire la sua versione dei fatti. Intanto sul comprensorio la voce della violenza subita dalla 33enne si è diffuse rapidamente. In tanti sono preoccupati dall’accaduto e chiedono più sicurezza sul territorio.