CASALBUONO. Con la crisi economica e il taglio dei trasferimenti di risorse da parte del Governo centrale i comuni, sempre più spesso, hanno difficoltà a garantire la manutenzione del territorio.
Ecco perché l’aiuto dei cittadini può essere determinante per una corretta gestione della cosa pubblica. E’ quanto hanno pensato anche dei residenti di Casalbuono che anziché limitarsi a criticare l’azione amministrativa a braccia conserte, con grande senso civico hanno scelto di dare una mano all’Ente impegnandosi in prima persona per la manutenzione del locale cimitero.
L’iniziativa è di nove signori: Caterina Masullo, Maria Alfano, Teresa Brigante, Francesco Petrosino, Maria Cammardella, Anna Rizzo, Annunziata Viola, Antonietta Cervino, Antonietta Croccia. Tutti insieme hanno chiesto al comune di poter collaborare per l’espletamento della pulizia e piccola manutenzione del cimitero comunale, precisando di voler svolgere tali prestazioni esclusivamente per fini di solidarietà ed in modo gratuito.
L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Attilio Romano, non ha perso tempo ad accogliere la proposta considerato che esiste già un regolamento, approvato nel 2014, che disciplina la collaborazione fra cittadini e amministrazione, basandosi su una serie di principi generali: fiducia reciproca, pubblicità e trasparenza, responsabilità, inclusività ed apertura, sostenibilità, informalità, autonomia civica.
Ritenendo meritevole l’iniziativa dei nove cittadini di Casalbuono, quindi, è arrivato il via libera.