Giornata di festa ieri allo stadio Carrano di Santa Maria di Castellabate, dove si è conclusa la tre giorni dedicata alla sesta edizione del torneo A.I.A. Salerno Cup: la manifestazione sportiva era riservata alle varie sezioni arbitrali “trasformate”, nell’occasione, in vere e proprie squadre di calcio a undici. Abbiamo raggiunto, per capire come è andata, gli uomini “tutto fare del Carrano” Costabile De Marco e Marcello Di Matteo, tesserati della Polisportiva Santa Maria, che, oltre a dare il loro apporto giornaliero partendo dalla prima squadra e passando per le formazioni giovanili, seguono in prima persona i tanti tornei in programma nell’impianto caro alla società giallorossa.
Costabile De Marco ha fatto il punto sullo svolgimento del torneo disputato ieri dichiarando : “E’ terminata anche questa edizione dell’ A.I.A Salerno Cup, alla quale hanno preso parte varie sezioni arbitrali provenienti un pò da tutta Italia. La finalità e lo scopo, trovandoci a fine anno calcistico, è quello di divertirsi grazie al calcio giocato soprattutto per gli arbitri, per loro è un raduno dopo otto mesi passati sui manti erbosi con fischietti e cartellini. La vittoria è stata centrata dalla sezione di Reggio Calabria, nella quale è emerso anche il bomber della manifestazione con sette marcature, che in finale ha battuto quella di Salerno. Importante per noi anche la presenza di Davide Polito, tra i promotori nell’introduzione del “Passaporto Ematico”, processo che tramite analisi contribuirebbe a individuare una serie di patologie molto serie. Io mi sono occupato della parte gestionale, in rappresentanza della Polisportiva, cercando di garantire la massima efficienza per la riuscita del torneo mettendo sempre tutta la mia passione e il mio amore durante lo svolgimento e la preparazione di questo tipo di eventi. Personalmente è stata una giornata fantastica di sport a 360 gradi, ringrazio Mauro Russo, uno degli organizzatori di questo evento, per gli attestati di stima nei miei confronti”.
Marcello Di Matteo ha rafforzato le parole di Costabile De Marco affermando: “Questo tipo di giornate, e iniziative, hanno per noi una doppia valenza sia sportiva che promozionale del nostro territorio. Queste manifestazioni, che portano qui tante persone provenienti da tutta Italia, fanno conoscere a molti i nostri splendidi paesaggi. Oggi si è conclusa, con la finale tra Reggio Calabria e Salerno, questa che vuole essere una festa per la classe arbitrale, che ringraziamo vista la grande risposta avuta dalle varie sezioni presenti. Quindici giorni fa abbiamo ospitato, invece, sempre qui a Santa Maria l’edizione numero otto del torneo giovanile Benvenuti al Sud, voluto fortemente dalla nostra società, con tanti ragazzi che ci hanno regalato un fantastico week-end all’insegna dello sport. Sia io che Costabile, e non solo, siamo sempre in prima linea, in nome della Polisportiva Santa Maria, per cercare di curare ogni singolo aspetto, prima durante e dopo lo svolgimento delle gare agonistiche, di queste che, ripeto, devono risultare in primis delle feste dello sport”.