Gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vico-De Vivo” di Agropoli sono stati impegnati in un progetto di alternanza scuola–lavoro che li ha visti impegnati nel monitoraggio chimico e microbiologico delle acque costiere cilentane. Relativamente ad Agropoli, dal referto è emerso che i parametri chimici, chimico-fisici e microbiologici rilevati sono tutti entro i limiti fissati dalla normativa vigente sulle acque di balneazione e che le stesse «possono essere considerate di ottima qualità e sicure per la balneazione».
Gli analisti sono stati gli allievi delle classi terza e quarta dell’indirizzo Chimica e Materiali. I docenti tutor scolastici sono stati: Prof.ssa Patrizia Coluzzi – Prof.ssa Paola Ristuccia; i tutors aziendali: Dott. Giuseppe Strifezza – Dott.ssa Maria Rosaria Trofa; gli assistenti tecnici: Cinzia Perrotti e Michele Giannella. L’attività analitica è stata eseguita nei laboratori di chimica analisi strumentale e di microbiologia dell’istituto scolastico, e nei laboratori della struttura ospitante, Gruppo Atis Società cooperativa di Bellizzi.
Il percorso formativo è stato in parte finanziato con fondi europei, nell’ambito del progetto “Gestire l’Ambiente, il Territorio ed il suo Patrimonio” – Potenziamento dei percorsi di alternanza scuola-lavoro. «Non avevamo dubbi – afferma l’Assessore al Porto e Demanio, Eugenio Benevento – sullo stato delle acque del nostro mare. Un progetto senz’altro interessante, quello dell’Istituto “Vico-De Vivo” che si unisce al piano di monitoraggio costante da noi messo in campo per salvaguardare e preservare il nostro bene più prezioso, il mare».