La trasmissione di Rai 1 La vita in diretta oggi pomeriggio si è occupata della vicenda di Rosaria Lobascio la studentessa 22enne di Sala Consilina deceduta dopo un intervento chirurgico per la riduzione dello stomaco. Domenico, il padre di Rosaria ha raccontato il calvario della figlia iniziato subito dopo l’intervento e culminato con la morte della ragazza dopo dieci giorni. Sulla vicenda é stato aperto un fascicolo dalla magistratura e 11 medici sono stati iscritti nel registro degli indagati. “Rosaria – ha raccontato il padre – ha fatto sedici visite prima di sottoporsi all’intervento, lei sognava di entrare dell’Arma dei Carabinieri e far parte del RIS, per questo studiava biologia”. In trasmissione è intervenuto il dott. Giancarlo Accarino, dell’Azienda Ospedaliera dell’Università di Salerno che, con un certo nervosismo ha respinto ogni accusa “non ci sono stati – ha dichiarato – problemi durante l’intervento’. “Qualcosa è successo – ha replicato Angelo Paladino, avvocato della famiglia – vedremo se l’intervento è stato eseguito bene, perché la ragazza è stata dimessa dopo 4 giorni se stava bene ?”.