Golfo di Policastro perde le 5 Vele di Legambiente e Touring Club, è polemica

Sapri Democratica: "un'occasione sprecata"

Di Luisa Monaco

SAPRI. Le 5 Vele di Legambiente sono un altro riconoscimento importante per il mare cilentano. In Campania premiati con 5 vele sono il comprensorio turistico Cilento Antico (con Pollica-Acciaroli e Pioppi, migliore località della regione, Castellabate, San Mauro Cilento e Montecorice) e la Costa del Mito (con il comune di Camerota in testa seguito da Centola-Palinuro e Pisciotta). Con 4 vele premiato il Golfo di Policastro (con i comuni di San Giovanni a Piro-Scario, Sapri e Vibonati), con tre vele la Costa di Poseidonia (con i comuni di Agropoli e Capaccio-Paestum) e Costa di Alea (con i comuni di Ascea e Casal Velino).

A fare un passo indietro è proprio la Costa del Golfo di Policastro che perde una vela e subito si scatena la polemica. “La Città di Sapri perde le prestigiose Cinque Vele, massimo riconoscimento assegnato, da Legambiente e Touring club italiano alle amministrazioni che coniugano al meglio qualità del territorio, servizi e politiche di tutela e sostenibilità: mare pulito, paesaggi da cartolina, spiagge incantevoli ma anche arte, buona cucina e soprattutto rispetto dell’ambiente”, accusano dal gruppo Sapri Democratica.

“La Città di Sapri – fanno sapere – aveva lavorato dal 2012, anno dopo anno, con passione per entrare nell’olimpo del mare più bello d’Italia della guida Touring. Eravamo riusciti a raggiungere, con fatica e tenacia, le cinque vele, entrando a fare parte della prestigiosa comunità delle vele di Legambiente”. Un passo indietro importante, secondo la minoranza, ma soprattutto “Un’occasione sprecata”.

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