Continua l’emergenza rifiuti legata alla crisi dello Stir di Battipaglia, aggravata dalla comunicazione giunta al Comune di Santa Marina, a firma del liquidatore unico dottor Vincenzo Petrosino, avente per oggetto il fermo temporaneo della linea 2 del termovalorizzatore di Acerra, con la quale si comunica la creazione, da parte della società, di un calendario straordinario di conferimento che dà priorità ai comuni con situazioni gravose ed urgenti.
“Il mio Comune -Spiega il Sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato- ha già rappresentato la criticità in cui versa, diffidando la società Eco Ambiente, gestore dello Stir, al conferimento di cassoni contenenti i rifiuti indifferenziati. Come ben noto – continua il primo cittadino- il Comune di Santa Marina da circa 15 giorni ha difficoltà con il ritiro della frazione indifferenziata, in quanto i cassoni presenti al centro di raccolta di Santa Marina risultano colmi e in attesa di smaltimento, ad oggi la situazione si è ulteriormente aggravata in quanto il nostro comune non riesce a conferire i rifiuti indifferenziati e di conseguenza a svuotare i raccoglitori contenenti altri rifiuti differenziati, troppo spesso è capitato che i contenitori portati presso lo Stir di Battipaglia sono tornati indietro pieni. Attualmente nel nostro centro di raccolta ci sono otto cassoni stracolmi di rifiuti, di cui cinque contenenti la frazione indifferenziata. La nostra richiesta alla società Eco Ambiente è quella di conferire urgentemente i cinque cassoni di indifferenziato”.