Castellabate, password negata: botta e risposta tra sindaco e minoranza

Consiglieri replicano al primo cittadino

Di Redazione Infocilento

CASTELLABATE. “Il Sindaco dice di accettare la sentenza però poi rimarca un aspetto (la postazione farlocca messa nel comune) che è stato ampiamente bocciato dal Consiglio di Stato”.

Non si è fatta attendere la replica dei consiglieri di minoranza di Castellabate al sindaco Costabile Spinelli in merito alla sentenza della password negata.

“Il Sindaco se ne faccia una ragione…i consiglieri di minoranza devono poter accedere senza condizionamenti o imposizioni alla contabilità pubblica proprio perché sono i soldi di tutti i cittadini – spiegano Caterina Di Biasi, Alessandro Lo Schiavo, Luigi Maurano e Marco Rizzo –  Ma il Sindaco, preso da un inconscio turbamento, non racconta l’intera situazione . Infatti noi siamo andati una volta per accedere alla postazione ma non è stato possibile e a riprova di quanto diciamo c’è una nostra nota firmata e protocollata che descrive l’intero diniego”.

“Parla della nostra non partecipazione alla commissione bilancio ma non dice i motivi per cui abbiamo preso questa decisione”, proseguono i consiglieri che elencano le loro motivazioni: “Il primo è che a quanto stabilito dal regolamento comunale la presidenza spetterebbe alla minoranza mentre questa commissione ha come presidente un’esponente della maggioranza , cosa non di poco conto visto che il presidente di commissione ha sicuramente più voce in capitolo dei membri. Il secondo motivo è di natura esperienziale: in tutti questi mesi abbiamo fatto una marea di richieste per conoscere aspetti sempre occultati dei conti pubblici (a titolo esemplificativo la richiesta di semplici estratti conti per conoscere i debito del Comune verso società,imprese o fornitori). Ad oggi però ancora nessuna risposta. E allora come possiamo partecipare ad una commissione senza che ci vengono dati i documenti … Noi siamo per la concretezza non per le operazioni di facciata. E a riprova di ciò abbiamo domandato ad una delle tante società che aspettano soldi dal Comune di Castellabate quanto fosse il debito. Nel giro di 3 giorni Ecoambiente ha detto che il Comune di Castellabate ha un debito di circa 771.000 euro.

“Allora capite perché non ci danno risposta alle nostre richieste? Perché c’è del sommerso che inficia la veridicità di tutti i bilanci”, sottolineano dal gruppo di minoranza. “Dire la verità oggi è fare politica. Il protagonismo, l’apparire sono valori che non ci appartengono”.

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