CAMEROTA. Il comune di Camerota, retto da Mario Salvatore Scarpitta, ha approvato lo studio di fattibilità relativo ai lavori di messa in sicurezza ed adeguamento della strada provinciale SP562 a ridosso della Cala del Cefalo e della SP 66 nei tratti che collegano la Marina a Camerota capoluogo e tra Licusati e l’innesto della Mingardina.
Massicci interventi relativi alla viabilità, dunque, già inseriti nel programma triennale 2018-2020 delle opere pubbliche, redatto dall’amministrazione.
Per la prima opera da candidare al finanziamento del Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014/2020 (fondi per lo sviluppo e la coesione da parte dello Stato), ovvero la tratta Marina di Camerota – Lentiscosa, è prevista una spesa di poco più di 5 milioni di euro, per la seconda saranno impiegati 1,3 mln (Marina – Camerota Capoluogo), stesso discorso per la terza (Licusati – Mingardina)
Si tratta di arterie fondamentali per la viabilità verso la frazione costiera o per raggiungere le altre località del Comune di Camerota. Tutte le arterie da tempo richiedono interventi di messa in sicurezza a causa di frane e smottamenti che hanno determinato delle criticità. Di qui la decisione dell’amministrazione comunale di approvare degli studi di fattibilità per provare ad ottenere finanziamenti senza i quali sarebbe impossibile intervenire facendo leva unicamente sulle casse dell’Ente.