Venerdì sera, alle ore 21.00 presso l’ “Agripaestum”, è andata in scena la quarta edizione del premio Salvatore Apadula, portata avanti dall’associazione che porta il nome di un grandissimo scopritore di talenti del mondo del calcio. Presenti in sala i vari Salvatore Gagliano, presidente della Figc Campania, Enzo Faccenda, presidente provinciale della Figc, Alfredo Donnarumma, calciatore dell’Empoli, Salvatore Carmando, storico massaggiatore del Napoli di Maradona. Abbiamo raggiunto Pasquale Quaglia, membro dell’Associazione Apadula, che ci ha fatto il punto sulla serata:
“Salvatore Apadula è stato un personaggio di spicco che si lega a più generazioni del calcio capaccese, in particolare, e quello cilentano in genere. Gli ultimi calciatori, del territorio di Capaccio-Paestum, a calcare i campi di Serie A sono stati quelli allenati da Salvatore Apadula. La nostra associazione cerca di riprendere i valori dell’uomo anche con questo premio, che vuole omaggiare quelle persone capaci di distinguersi grazie al loro profilo umano più che sportivo. Cerchiamo di far conoscere anche a chi non ha potuto farlo, una figura che andrebbe studiata per la sua genialità. Nel corso delle varie edizioni abbiamo dato risalto anche a profili nazionali, e non solo locali, come per il premio di questa edizione consegnato ad Antonio Rocca, selezionatore dell’Under 15 italiana.
Si cerca inoltre di incentivare e dare stimoli anche ai più piccoli, i bimbi che provano a mettersi in mostra e a crescere nello sport, guardiamo con occhio vigile anche loro cercando sempre di premiare chi si riesce a distinguere. Inutile dire che si ricorda anche la generazione di Apadula con amici e compagni che portano testimonianze importanti sulla figura del grandissimo mister. Il premio vero e proprio, che l’anno scorso vide premiato Angelo Alessio secondo storico di Antonio Conte, cerca di dare risalto a chi mette impegno massimo sul pianeta del calcio giovanile di cui Apadula era un maestro. Nel corso degli anni abbiamo avuto il piacere di avere con noi i Alfredo Donnarumma, Salvatore Carmando, Massimo Coda, Guiglielmo Stendardo, Gigi Donnarumma”.