AGROPOLI. Si terrà lunedì l’autopsia sul corpo di un bambino nato già morto. L’obiettivo è fare chiarezza sulle cause del decesso ed escludere responsabilità dei medici. Il parto è avvenuto presso l’Istituto Clinico Mediterraneo, ex clinica Malzoni, ed ha visto protagonista una famiglia residente ad Altavilla Silentina. L’allarme per possibile complicanze era emerso già prima dell’arrivo nella struttura.
La donna, 28 anni, straniera, alla sua prima gravidanza, martedì aveva avvertito dei dolori all’addome. Quindi, dopo un consulto con la ginecologa, si è presentata in clinica dove i medici l’hanno sottoposta ad esami i quali hanno evidenziato che non c’era più il battito del feto.
La paziente è stata indotta al parto in seguito al quale è stato confermato che il bambino era morto. Eppure nei giorni precedenti tutto era regolare, il feto e la donna erano in buone condizioni. Ecco perché è stata sporta denuncia. Il marito si è rivolto ai carabinieri della compagnia di Agropoli e il sostituto procuratore Paolo Itri ha disposto l’autopsia che si terrà lunedì ad opere del medico legale Adamo Maiese.
La salma è all’obitorio dell’ospedale civile di Agropoli.