L’ordine dei medici veterinari: «Dotiamo il Parco Nazionale di un servizio veterinario»

Dal Parco frenano: proposta ancora non condivisa

Di Redazione Infocilento

Orlando Paciello, Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno, si associa ad alcune istanze per dotare l’area protetta di un servizio medico-veterinario. «Il ruolo del medico veterinario è di indiscusso valore all’interno di un’area protetta, quale quella del Parco, per la salvaguardia degli insediamenti zootecnici, ma anche come supporto tecnico a cittadini, contadini, allevatori e turisti per tutte le problematiche connesse alla fauna selvatica». Sono le parole del Prof. Orlando Paciello, Presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Salerno.

«Il ruolo e la professionalità del medico veterinario – afferma il Presidente dei Medici Veterinari di Salerno, Orlando Paciello – è di indiscusso valore all’interno di un’area protetta, quale quella del Parco, per la salvaguardia degli insediamenti zootecnici, ma anche come supporto tecnico a cittadini, contadini, allevatori, turisti, amministratori locali. In questo concordo nella disposizione di un servizio veterinario all’interno del Parco, finalizzato anche e soprattutto a realizzare perizie medico-legali sui danni da fauna, di consulenza al bestiame domestico, di valutazioni tecniche nelle reintroduzioni faunistiche, nella prevenzione di malattie da selvatici e nel controllo delle specie faunistiche protette».

Intanto è lo stesso Parco a frenare questa possibilità, ritenendo di non aver ancora discusso la proposta, frutto di un’istanza isolata,  ancora non condivisa.

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