Il giorno 10 giugno nella meravigliosa location del castello angioino aragonese di Agropoli, alle ore 21.30
gli alunni del Liceo Statale “Alfonso Gatto” presenteranno l’evento finale del progetto D.M.663/16
“le nostre origini, i giovani, le emozioni… Costruiamo il futuro!”, uno dei due progetti finanziati dal Ministero dell’Istruzione in Provincia di Salerno.
Lo spettacolo “Partiture per occhi narranti”, azioni performative in movimento: la danza, la parola, il suono, a cura di Donatella Miccoli-Associazione culturale Mare Mithos di Pioppi e di Piero Leccese-Associazione Ex-Orto Danza di Agropoli, è una sequenza di quadri itineranti che coinvolge diversi spazi del Castello: lungo il viaggio i ragazzi raccontano e si raccontano.
Il lavoro presentato non riguarda, quindi, elaborati afferenti ad una “grammatica” del linguaggio verbale o della danza trasmesso dagli operatori, ma è il frutto della elaborazione e traduzione in movimenti originali e scritti personali dei ragazzi, dell’intensità e della qualità del loro sentire.
Lungo il percorso si incontreranno oggetti di scena e strumenti di osservazione del cielo che i ragazzi hanno costruito.
Gli oggetti di scena fanno parte di un lavoro più ampio che riguarda ipotesi di arredi urbani disegnati dai ragazzi, partendo dall’osservazione di elementi naturali e sviluppando forme nuove attraverso le peculiarità geometriche osservate.
Gli strumenti di osservazione del cielo sono il risultato di un lavoro nato dal racconto del mito di Urano e Gea e dall’osservazione dell’orizzonte locale percepito sulla terrazza del Castello.
Gli strumenti costruiti nascono da osservazioni e consecutive deduzioni e sono state istallate su suolo pubblico a beneficio di tutta la popolazione e sono denominate: Sdraio Celeste, Mappamondo Parallelo, Cerchi Indù.