La guardia costiera di Palinuro ha diffuso un’ordinanza per garantire un’estate sicura nei comuni di competenza ovvero Pisciotta, Centola San Giovanni a Piro, Santa Marina, Ispani, Vibonati e Sapri. Nel provvedimento, tra l’altro, vengono fissate le zone di mare riservate alla balneazione, dalle 7 alle 20, sono quelle fino ad una distanza di 200 metri dalle spiagge e 100 metri dalle coste alte o a picco sul mare. Per chi è in spiaggia il limite è fissato dalla presenza di gavitelli di colore rosso. E’ inoltre fatto obbligo per i proprietari di lidi segnalare il limite di acque sicure, ovvero laddove il mare abbia 1,60 metri di profondità. Questo va segnalato con gavitelli bianchi. Dalle 7 alle 20 nelle zone di balneazione è vietato navigare, ancorare con unità navali, utilizzare jtlev flyer, flyboard e similari, fatta eccezione per natanti a remi. E’ ancora vietata la pesca o caricare a mantenere in armamento fucili e pisto subacquee. Le zone di mare riservate alla balneazione possono essere attraversate da natanti a motore o vela unicamente utilizzando corridoi di lancio. E’ vietata la bleazione nei porti e negli approdi, nel raggio di 100 metri da imboccature e strutture portuali, in prossimità di pontili o passerelle, all’interno di corridoi di lancio, all’interno di specchi acque destinati all’ancoraggio/ormeggio di unità navali, alle foci dei fiumi e dei canali naviabili, nelle vicinanze di impianti o attrezzature da pesca, in prossimità di scogliere frangiflutti e delle opere poste a difesa della costa, nelle zone interdette da specifiche ordinanze.
Inoltre è vietato occupare con attrezzature la fascia di 5 metri dalla battigia, spostare, occultare o danneggiare segnali fissi o galleggianti, transitare, sostare, pescare, tuffarsi dalle scogliere frangiflutti e dalle opere poste a difesa della costa. Chi eserciterà attività subacquea dovrà segnalare con galleggiante rosso e bandiera rossa. I titolari di strutture balneari devono garantire il servizio di salvataggio. Nelle spiagge libere l’assenza di addetti al salvataggio va segnalato. Deve esserci un assistente ogni 80 metri di mare.