Ad Albanella saranno installate due case dell’acqua

"Si punta ad implementare la valorizzazione del patrimonio naturale e delle acque e la salvaguardia dell’ambiente"

Di Comunicato Stampa

ALBANELLA. Saranno installate dalla ditta “Energy Tech” le due case dell’acqua che sorgeranno al capoluogo e nella frazione di Matinella. Il Comune, a seguito del bando di gara, ha concesso il suolo pubblico, per un totale di 30 metri quadrati, per l’installazione delle strutture sul territorio. I distributori automatici sorgeranno in zona Casalnuovo e in prossimità di Piazza Sant’Anna e i cittadini potranno acquistare l’acqua alla spina, sia liscia che gassata, al prezzo di 5 centesimi al litro. La convenzione sottoscritta tra il Comune, guidato dal sindaco Renato Josca, e la “Energy Tech” ha validità di 5 anni. Presso le case dell’acqua sarà possibile ritirare acqua potabile a km 0, opportunamente microfiltrata e refrigerata.

“L’iniziativa – afferma il sindaco Josca – punta ad implementare la valorizzazione del patrimonio naturale e delle acque e la salvaguardia dell’ambiente. I cittadini di Albanella potranno riutilizzare i contenitori dell’acqua, riducendo così gli imballaggi e diminuendo i rifiuti plastici, oltre all’inquinamento generato dalle attività di produzione e trasporto a negozi e supermercati e il ritiro delle bottiglie usate. Si tratta dell’ennesimo progetto che la nostra amministrazione mette in campo a favore dell’ambiente e del territorio e nell’interesse dei cittadini”. Il concessionario si farà carico degli oneri di: realizzazione della struttura e dell’impianto compreso tutte le spese per autorizzazioni, allacciamenti pubblici di servizi e consumi di acqua, energia elettrica, filtri, gas CO2, sorveglianza; manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto, compresa la disinfezione dei circuiti idraulici dell’impianto e del sistema di pagamento; campagna di sensibilizzazione e promozione dell’acqua erogata, per favorire la riduzione di rifiuti; smantellamento degli impianti e delle strutture realizzate, compresi gli oneri di demolizione, rimozione, trasporto, smaltimento e ripristino delle aree al termine della concessione del suolo pubblico o in caso di risoluzione contrattuale.

Condividi questo articolo
Exit mobile version