Vandali in azione a Vatolla presso l’ex scuola elementare

La rabbia dei residenti

Di Arturo Calabrese

Vandali scatenati a Vatolla, frazione di Perdifumo. La struttura dove trovava sede la scuola elementare e l’annesso campetto hanno ricevuto la visita di personaggi poco raccomandabili, la cui identità è per il momento ancora sconosciuta, che hanno lasciato tristi testimonianze del loro passaggio.

Vetri rotti, tapparelle danneggiate, reti tagliate, spazzatura ovunque e graffiti con bombolette spray quasi a voler firmare la loro opera. Tutto ciò è accaduto nei giorni scorsi, probabilmente a più riprese, nel pieno centro della frazione del borgo cilentano.

Furiosi i residenti, senza distinzione di età: «Ci giochiamo ogni giorno – dicono alcuni ragazzi – quel campetto è per noi un luogo magico. Questi atti non dovrebbero mai accadere». «Inutile puntare il dito contro giovinastri o altre persone – dice un residente – non sappiamo chi è stato ma se lo ha fatto è perché c’è un problema di fondo legato all’abbandono in cui versano ormai i nostri centri. I giovani – conclude – non hanno stimoli e riversano la loro frustrazione in queste azioni».

L’episodio della scuola elementare, chiusa ormai da qualche anno per mancanza di studenti, non è l’unico verificatosi a Vatolla. Il campetto sportivo comunale fu oggetto di episodi simili e soltanto l’intervento di Enzo Malandrino, presidente della squadra di calcio dilettantistica Real Vatolla, portò la struttura a nuova luce. I residenti, ora, chiedono all’amministrazione comunale più sicurezza e l’attivazione di una rete di telecamere per la videosorveglianza al fine di dissuadere eventuali emulatori ma anche per poter dormire sonni tranquilli: «Se nessuno si è accorto di qualche balordo che ha sfondato un vetro, veri malintenzionati potrebbero avere vita fin troppo facile – dicono i vatollesi – è il momento di fare qualcosa».

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