Allo stadio Guariglia di Agropoli quest’oggi si affrontano i delfini di Olivieri ed il Vastogirardi di Alessandro Grossi: in palio la finalissima nazionale per un posto in serie D. Si riparte dall’1-1 della gara d’andata. Rispetto alla settimana scorsa entrambi gli allenatori cambiano qualcosa. L’Agropoli torna infatti al 4-3-3 di partenza, che mancava dallo sfortunato spareggio di Avellino con il Sorrento: davanti a Spicuzza, De Foglio, Di Deo, Hutsol e Iommazzo compongono il pacchetto arretrato; a centrocampo Santonicola viene confermato titolare accanto a Lopetrone e Natiello, mentre torna Capozzoli dal 1′, nel tridente composto dal fantasista di Aquara, da Bozzi e da Vincenzo Maione. Nel Vastogirardi, rispetto a sette giorni fa, viene avanzato Di Lullo in posizione più offensiva, mentre Marinucci viene impiegato titolare al posto di Lucarino in coppia con l’ex Ruggieri, Calcagni-Pettrone è il tandem offensivo. Partono dalla panchina Montichiari e D’Aguanno. Arbitra Sfirro di Reggio Emilia, gli assistenti sono Mattera di Roma 1 e D’Ilario di Tivoli.
Partenza aggressiva dell’Agropoli: i delfini potrebbero segnare dopo il primo giro di lancette grazie alla splendida percussione di Maione, ma il suo tiro fiondato dal limite dell’area di rigore colpisce lo spigolo alto a destra dell’incrocio dei pali, con Maggi battuto. Al 4′ risponde subito il Vastogirardi con un bel lancio di Ruggieri che pesca Pettrone, il suo diagonale è deviato in corner da Iommazzo con palla che termina vicinissima all’angolino basso della porta difesa da Spicuzza. Al 13′, mentre prende il suo posto in tribuna il presidente del Comitato Regionale Campano Salvatore Gagliano, bella giocata di Maione in area per l’accorrente Natiello: il suo tiro di interno piede viene deviato da Maggi. E’ proprio l’ex Vultur al 20′ a sfiorare il gol del vantaggio: gran scucchiaiata di De Foglio a servire il centrocampista di Olivieri, ma questi, presentatosi a tu per tu con Maggi si divora l’1-0. Il Vastogirardi sembra in grossa difficoltà ed agisce per lo più di rimessa: al 25′ dopo un pasticcio Di Deo- Iommazzo, destro in girata di Calcagni che si perde fuori di oltre un metro. Gli ultimi 20′, anche a causa del gran caldo del Guariglia si giocano in surplace: da segnalare solo al 37′ una punizione di Lopetrone (oggi non particolarmente in palla come in altre circostanze), deviata in corner da Maggi. Il primo tempo si conclude così sullo 0-0, con i delfini che ai punti avrebbero meritato qualcosa in più, grazie al buon numero di occasioni create ed al pallino di gioco costantemente in mano.
La ripresa si apre subito con un tiro di Di Lullo alto, ma nell’azione successiva arriva la tegola per Olivieri: De Foglio esce, probabilmente per uno stiramento, ed il suo posto viene preso in campo da Gullo. Al 53′ vero e proprio capolavoro di Capozzoli: un calcio di punizione battuto poco dopo oltre la linea di centrocampo si insacca, grazie ad una traiettoria mortifera che non lascia scampo a Maggi, rimasto fermo in mezzo alla porta. E’ 1-0. In questa fase l’Agropoli pare in netto controllo della partita, grazie anche all’ottima prestazione di Santonicola: l’ex Santa Maria è su tutti i palloni. Grossi capisce che qualcosa non va, ed inserisce D’Aguanno per uno spento Sisti. Al 57′ Lopetrone scodella in area per Natiello, ma il suo colpo di testa in tuffo finisce fuori di poco. La gara sembra saldamente in pugno, con gli altomolisani fino a quel momento pressoché inesistenti, invece al 70′ arriva il pari: sugli sviluppi di un corner battuto da Quato, il neo entrato D’Aguanno è il più lesto di tutti ed in mischia batte Spicuzza. Davvero una beffa per i delfini, i quali provano subito a reagire 2′ più tardi,quando su corner di Capozzoli, Hutsol prende bene il tempo a Marinucci, ma questi, all’altezza dell’area piccola, di interno piede spedisce la palla alta. Al 74′ Olivieri fa uscire dal campo Bozzi, mettendo dentro Apicella, ma fino al 90′ non accade praticamente più nulla e le due squadre si accontentano di finire il match ai tempi supplementari. Nella prima frazione i ritmi sono soporiferi, l’unico piccolo brivido lo suscita una punizione dell’ex Ebolitana Lopetrone finita ancora una volta alta sopra la traversa di Maggi. Il copione sembra già scritto anche nel secondo tempo supplementare, con le squadre destinate ai rigori, invece, il neo entrato D’Attilio si inventa una giocata per Apicella, il suo tocco in mezzo viene deviato da un difensore ospite e la palla si insacca al 115′ per la grande gioia del numeroso pubblico del Guariglia. Nei minuti finali c’è anche l’ingresso di Pascuccio con la mascherina protettiva, al posto di Capozzoli, per difendersi dagli assalti avversari, ma il risultato non cambia più. L’Agropoli la spunta sul Vastogirardi ed adesso è attesa dal Castrovillari nella doppia finale per l’accesso in serie D. In settimana verranno sorteggiati i campi delle sfide di andata e ritorno. Primo match in programma domenica 3 giugno, ritorno il 10.