Il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha i suoi selecontrollori. Sono 232 coloro che sono risultati idonei alle prove teoriche e pratiche, nonché in possesso dei requisiti richiesti dal bando.
Serviranno per porre fine ad un fenomeno che sta arrecando non pochi problemi sul territorio soprattutto alle aziende agricole, ovvero quello dei cinghiali.
Essi, infatti, procederanno all’abbattimento selettivo degli ungulati, in collaborazione con i Forestali con i quali sarà avviato un sistema di coordinamento per avere informazioni circa i luoghi dove agire e gli esemplari da abbattere. Questi ultimi saranno controllati dai veterinari Asl e la loro carne immessa sul mercato.
Con l’avvio dell’attività dei controllori si spera di riuscire a limitare un fenomeno, quello dei cinghiali, che sta assumendo dimensioni eccessive e che sta determinando non pochi problemi sul territorio, non solo agli agricoltori ma anche a privati cittadini: sovente, infatti, capita di incontrare questi animali lungo le strade con il rischio che si verifichino incidenti.