Antonello Landi e Rosmary Antico vincosno la sesta edizione della “Corsa della Sirena Leucosya”

Ieri l'evento ad Ogliastro Marina

Di Comunicato Stampa

Torna a vincere nel Cilento, dopo un infortunio, Antonello Landi. L’atleta dell’Atletica Potenza Picena è stato il primo a tagliare il traguardo della sesta edizione della “Corsa della Sirena Leucosya” (33’18’’72) svoltasi ieri pomeriggio (sabato 19 maggio) a Ogliastro Marina, nel Comune di Castellabate.

È giunto alle sue spalle, in piazza Giovanni Paolo II, Giorgio Mario Nigro dell’Atletica Camaldolese in 34’03’’89. A completare il podio della gara, valevole quale terza tappa dell’edizione 2018 del circuito podistico “Cilento di Corsa”, è stato Massimiliano Fiorillo della Podistica Cava Picentini Costa Amalfi (34’29’’73).

Tra le donne, ancora una volta, la regina è Rosmary Antico dell’Atletica Sporting Calore (41’46’’12). Seconda posizione per Alessandra Ambrosio dell’Amatori Atletica Napoli (42’49’’82) e terzo posto per Daniela Capo dell’Agropoli Running (44’14’’65).

Nella classifica a squadre primo posto per il Cilento Run con 6663 punti, seguito dall’Ideatletica Aurora (2537 punti) e dalla Castellabate Runners (2413 punti).

Il centesimo arrivato, Raffaele Viviani della Free Runner Eboli, indosserà, invece, nella prossima tappa la maglia realizzata in onore di Sergio Fiorillo, giovane scomparso prematuramente e ogni anno ricordato dal papà Carmine e da tutti gli “amici” del circuito podistico.

La novità di questa sesta edizione, – organizzata dall’ asd “La Marcialonga di Castellabate – Newcastle”, in collaborazione con le associazioni “Maratoneti Capuani”, “Castellabate Runners” e “Amici OgliastroeLicosa”, col patrocinio dell’ASI Salerno, del Comune di Castellabate, e dell’ Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, – è stata l’apertura nuovamente dei cancelli della splendida tenuta di Punta Licosa, grazie alla concessione del principe Angelo Granito di Belmonte, dando così la possibilità ai runners di correre in uno dei luoghi più suggestivi al mondo.

Prima della gara, inoltre, si esibito, sempre in piazza Giovanni Paolo II, il gruppo delle majorettes di Capaccio Paestum. Tantissime, infine, sono state le foto ricordo dei partecipanti con la “sirena” in persona, rappresentata da una giovane modella del posto, Mariorosaria Lo Schiavo, che ha indossato un abito da sirena realizzato dallo stilista cilentano Arminio Tavola scomparso nel 2015.

Lo speaker ufficiale è stato Gennaro Varrella e le classifiche sono state curate da Bitebyte Timing di Agropoli.

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