Agropoli: dubbi sulle nomine dei collaboratori scolastici

Attivisti 5 Stelle: "punti oscuri nelle procedure utilizzate"

Di Redazione Infocilento

AGROPOLI. “L’integrazione scolastica, fiore all’occhiello del sistema scolastico italiano, sembra che trovi difficoltà a essere attuata correttamente nelle scuole di Agropoli”. E’ quanto denuncia il Movimento 5 Stelle. A finire nell’occhio del ciclone, ancora una volta, l’assistenza agli alunni con disabilità.

“Alla fine di quest’anno scolastico – fanno sapere gli attivisti  – i Dirigenti Scolastici dovranno presentare agli Ambiti Territoriali l’organico di cui ha bisogno la propria scuola, formato sia dal personale docente che dal personale ATA. I Dirigenti essendo a conoscenza anche del numero degli alunni diversamente abili frequentanti dovranno completare l’organico coi docenti di sostegno. Fra le funzioni dei dirigenti c’è anche quella di nominare i collaboratori scolastici, opportunamente formati, che avranno il compito dell’assistenza igienico-personale degli alunni diversamente abili”. Ed è proprio su questo punto che emergerebbero dubbi: gli attivisti Cinque Stelle di Agropoli, infatti, hanno preso visione delle delibere e determine degli ultimi quattro anni relative all’integrazione scolastica ed hanno segnalato di “aver potuto constatare i tanti punti oscuri delle procedure usate sia dai Dirigenti scolastici che dall’amministrazione comunale”.

“Essendo in pericolo i diritti e la salute dei più deboli sarebbe opportuno che gli attori intervenuti nell’integrazione con competenze diverse possano confrontarsi coi cittadini e soprattutto coi genitori degli alunni per chiarire gli aspetti non chiari delle procedure usate per attuare l’integrazione scolastica”, dicono gli attivisti, precisando che qualcosa questa richiesta “di trasparenza e di ascolto non venisse presa in considerazione non ci resterebbe che denunciare alle Autorità competenti quelle che noi riteniamo gravi omissioni”, fanno sapere gli attivisti.

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