Musica, mostre, installazioni, danza, azioni teatrali, incontri d’autore in riva al mare del Cilento. Torna dall’1 al 3 giugno il Meeting del Mare, festival ideato e diretto da don Gianni Citro, giunto quest’anno alla XXII edizione. Dopo l’anteprima dello scorso aprile a Sapri, con Diodato e Tartaglia Aneuro, l’happening che ogni anno raduna migliaia di giovani da tutto il Sud Italia approda nuovamente al porto di Marina di Camerota , per tre giorni e tre notti di concerti, incontri ed eventi artistici, rigorosamente a ingresso gratuito, incentrati sul tema di questa edizione: ADESSO.
Tre gli headliner, uno per ogni giornata del festival con uno sguardo alla scena italiana contemporanea: venerdì 1 giugno l’hip hop di Frah Quintale, sabato 2 giugno l’electro-pop di Cosmo e domenica 3 giugno il reggae dei Mellow Mood. Insieme a loro, come tradizione, una folta schiera di artisti emergenti e interessanti realtà della musica underground nazionale: Earthlife, Lello Tramma, Simone Spirito, Guido Bruzzese, Dutty Beagle, Megàle, Zompa Family, Atlante, I Semi d’Ortica, Cosmorama, I Cieli di Turner e molti altri, per un totale di 50 esibizioni.
In più, due band selezionate dal festival parteciperanno a dei laboratori di scrittura/arrangiamento realizzati in collaborazione con Reset Festival di Torino; lavorando al fianco di due tutor d’eccezione, Daniele Celona e Gnut (che saranno protagonisti di un secret concert la notte tra il 2 e 3 giugno). Insieme a loro metteranno a punto i brani che poi suoneranno sul main stage del Meeting del Mare, nella serata conclusiva.
Oltre ai concerti, previsti ogni giorno vari appuntamenti con workshop e seminari con professionisti di settore, presentazioni di libri, dj set, incontri con gli autori e jam session presso il Meeting del Mare Camp: un vero e proprio mini-campus in cui, dalla mattina fino a notte fonda, tutte le band emergenti avranno la possibilità di confrontarsi e far ascoltare i loro dischi/demo agli ospiti presenti al festival.
Come sempre, ampio spazio sarà dedicato all’arte e all’attualità con il Cantiere Visivo dove verranno allestite mostre e installazioni, si terranno conferenze, momenti di confronto e proiezioni. Tra i protagonisti, Francesco Pistilli con la mostra fotografica “Lives in limbo” e Valerio Nicolosi con “(R)Esistenze”, la onlus L’Africa Chiama, la street art e il live painting di Biodipi, le musiche dal mondo di Jabel Kanuteh con il progetto “Heart of Kora” e la presentazione di libri di Nicola Graziano, “Matricola Zero Zero Uno” e di Daniele Biella, “L’isola dei giusti”. Coltiviamo adesso il futuro, la multifunzionalità dell’agricoltura 4.0 è, invece, il convegno a cura di Coldiretti Camerota.
Il Meeting del Mare è l’evento musicale/culturale gratuito più importante e longevo del sud Italia. Nato nel 1997 da una idea di don Gianni Citro e dalla determinazione di giovani cilentani appassionati di musica e arte, nel corso degli anni ha ospitato grandi nomi del panorama musicale italiano e in alcuni casi anche internazionale. Tra questi, Franco Battiato, Vinicio Capossela, Francesco De Gregori, Enzo Avitabile, Caparezza, Elio e le Storie Tese, Baustelle, Eugenio Bennato, Mannarino, Articolo 31, Subsonica, Piero Pelù, Gogol Bordello, Dubioza Kolektiv, Bombino, Carmen Consoli, Afterhours, Negrita, Elisa, J-Ax, Morgan, Max Gazzè, Daniele Silvestri, Bandabardò, Fabrizio Moro, Lo Stato Sociale,Verdena, Le Vibrazioni, Ministri, Marta Sui Tubi, Linea77, Gianluca Grignani, Frankie HI-NRG, Africa Unite, Marracash, Motel Connection, Il Teatro Degli Orrori, Sud Sound System, Daniele Groff, 24 Grana, Otto Ohm, Maldestro, Foja, Francesco Di Bella, Modena City Ramblers, Kutso, I Cani, Calcutta.
Al Meeting del Mare in oltre 20 anni si sono esibiti più di 400 artisti emergenti, diventando di fatto uno spazio permanente per la promozione di nuove realtà artistiche e musicali. Una prestigiosa ribalta/vetrina per la creatività giovanile. Il festival è organizzato e promosso dalla Fondazione Meeting del Mare C.R.E.A. con il sostegno della Regione Campania e dei comuni di Camerota e Sapri.