Roccadaspide, vicesindaco a giudizio per diffamazione

In campagna elettorale avrebbe offeso il maresciallo dei carabinieri

Di Katiuscia Stio

ROCCADASPIDE. Citazione diretta a giudizio dell’ex sindaco di Roccadaspide, Girolamo Auricchio, attuale vicesindaco. La prima udienza di apertura del dibattimento è stata fissata per febbraio 2019. L’ipotesi di reato, contestato ad Auricchio, è quella della diffamazione in danno dell’ex comandante della locale stazione carabinieri di Roccadaspide, Tommaso Iovino.

I Fatti fanno riferimento ad una serie di dichiarazioni pubbliche rilasciate da Auricchio nel corso della campagna elettorale del maggio del 2016, poi trasmesse con una nota inviata alla Procura di Salerno e al comando provinciale carabinieri, con la quale l’ex sindaco censurava pesantemente l’operato del maresciallo Iovino. I fatti oggetto di censura si riferivano ad una indagine avviata dalla Procura in merito ai lavori di rifacimento della scuola elementare in contrada Serra di Roccadaspide.

Indagini che vedevano il coinvolgimento di due imprese riferibili all’ex assessore ai LL PP Luigi Bellissimo e a suo figlio. Il maresciallo Iovino ha ritenuto offensive e diffamatorie le dichiarazioni e le affermazioni dell’ex sindaco in merito alla conduzione delle indagini affidate proprio ai carabinieri di Roccadaspide. “Sono fiducioso nella Magistratura” dichiara Auricchio.

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