È Giorgio Mario Nigro, dell’Asd Polisportiva Atletica Camaldolese, il re della quarta edizione della “Corsa del Mare”, la gara podistica svoltasi stamattina nella Città di Benvenuti al Sud, che ha inaugurato anche il circuito podistico 2018 del “Cilento di Corsa – Antonio Amato”. Il vincitore, che già in passato ha vinto questa corsa, ha tagliato il traguardo in 32’14’’11. Alle sue spalle è giunto Mario Cirillo della Cilento Run in 33’27’’69. Ha completato il podio maschile Kamel Hallag dell’Ideatletica Aurora in 25’03’’46.
Tra le donne, trionfo per Rosmary Antico dell’Atletica Sporting Calore Eps che ha vinto con il tempo di 40’15’’35. Secondo posto per Daniela Capo dell’Agropoli Running in 42’26’’10 e terza posizione per Tullia Galiano dell’Asd Free Runner in 42’41’’88.
Nella classifica delle società primo posto per la Cilento Run che ha ottenuto 6897 punti, secondo posto i padroni di casa dell’Asd Castellabate Runners che hanno guadagnato 3004 e, infine, terzo posto per l’Agropoli Running con 2432 punti.
Duecentocinquanta, invece, in totale gli atleti, di ogni età, che si sono presentati ai nastri di parteza della “Corsa del Mare”, evento podistico organizzato dall’associazione Castellabate Runners e patrocinato dal Comune di Castellabate e dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, e grazie al supporto della Bit e Byte per i rilevamenti cronometrici.
La novità di questa edizione è stato il passaggio dei runners all’interno del roseto del Parco di Villa Matarazzo, molto gradito dai partecipanti. Molto avvincente l’intero percorso, 10 km, che ha visto gli atleti correre a due passi dal mare, tra gli scorci più belli della frazioni di Santa Maria di Castellabate e di Lago, per poi tagliare il traguardo a Campo dei Rocchi, laddove c’è stata anche la partenza.
Al termine della gara, premio speciale anche per il centesimo classificato, Fedele Oricchio della Cilento Run, in onore di Sergio Fiorillo, giovane scomparso prematuramente e ogni anno ricordato dal papà Carmine, grande appassionato di podismo così come lo era il figlio, e da tutti coloro che amano questo sport. Il premio si rinnoverà di tappa in tappa per tutto il circuito con l’assegnazione ogni volta al centesimo.
Momento di commozione a fine gara anche con il ricordo di Gennaro Cardone della “famiglia” della Castellabate Runners con la consegna di un pettorale personalizzato al figlio Antonio, che con la squadra di Santa Maria di Castellabate corre ormai da diverso tempo.
Prima delle premiazioni, inoltre, è stato suggellato un vero e proprio gemellaggio tra l’Asd Castellabate Runners e la società 42K Salerno.
Al termine della gara per gli atleti ricco buffet a base di prodotti della tradizione locale, rigorosamente a km 0, preparati nell’area esterna del lido “Dal Pincio”.