Domenica 29 aprile va in scena la penultima giornata della stagione regolare nel girone I di Serie D. La Gelbison, dopo l’inaspettato pari con la Nocerina al San Francesco, prestazione in cui ha onorato al massimo il campionato non facendo sconti ad una squadra in lotta per la promozione diretta in Serie C ed imponendole lo 0-0, cercherà di regalarsi un bel pomeriggio nell’ultima gara interna al Morra, ospitando il Gela. De Felice intende mantenere al massimo la concentrazione della squadra anche in queste ultime due partite: l’obiettivo è quello di continuare a valorizzare i tanti giovani presenti in rosa, allo scopo di ottenere traguardi più importanti di carriera. Contro i siciliani confermatissimo il 3-5-2, modulo che tante soddisfazioni ha regalato all’ex tecnico del Madrepietra Daunia. Dovrebbe rientrare capitan Manzillo nel settore di centrodestra del pacchetto arretrato, il capitano è ancora in dubbio dopo gli acciacchi che lo hanno tenuto fuori con la Nocerina, in caso contrario pronto a scendere in campo Romanelli: con lui Cipolletta (che dovrà riscattarsi dopo l’errore che ha causato il rigore contro la Nocerina, esecuzione dagli undici metri poi fallita da Russo) e De Angelis. In mediana, fatta salva la cerniera Uliano,Cammarota,Fabrizio De Luca, dovrà scendere in campo soltanto uno tra Mejri e Mustone per fare spazio ad un under: assai probabile che sia il giocatore di origini albanesi a partire dall’inizio, con il possibile impiego di De Sio come laterale a destra. In attacco dovrebbe rientrare invece dal primo minuto Tandara che potrebbe essere schierato in coppia con Liguori, autore di una discreta prova a Nocera Inferiore. Out ancora, il lungodegente Grieco.
Il Gela, allenato da Nicola Terranova, ha conquistato sinora 50 punti ed è matematicamente fuori dalla corsa playoff occupando la sesta piazza, grazie alle 13 vittorie, gli 11 pareggi ed alle 8 sconfitte. La formazione biancazzurra ha totalizzato 30 punti in casa, mentre 19 sono stati sinora le lunghezze accumulate lontano dal Presti. Generalmente si schiera con un 4-2-3-1: nell’ultimo turno, pareggiato con la Cittanovese, davanti a Casclone hanno giocato Brugaletta in posizione di terzino sinistro con capitan Moi e Cuomo centrali e Bruno a destra. Contro la Gelbison a centrocampo mancherà Marinali per squalifica: probabile l’impiego quindi di Iannizzotto in coppia con Cosenza. Particolare attenzione la Gelbison dovrà prestare al reparto offensivo dei sicliani: in particolare allo sgusciante Alma ed alle punte Bonanno (capocannoniere della squadra con 18 gol) e Gallon, giocatore cresciuto calcisticamente nel Cagliari prima di approdare a Siracusa e Sicula Leonzio, ed assistito dal procuratore ex centrocampista di Lazio e Vicenza Gabriele Savino. La partita, che inizierà alle ore 15, sarà diretta da Senthuran Lingamoorthy della sezione di Genova, gli assistenti saranno Scapini di Legnago e Basile di Crotone.