Da ieri, mercoledì 25 aprile, risplende all’ingresso del Villaggio dell’Isola di Marina di Camerota, la targa della Base Nautica inaugurata proprio nel giorno della Liberazione in questo lembo di Cilento figlio del mare e, perchè no, delle vele. Sulla targa, del neonato Circolo Velico, è riportato il logo della Federazione Italiana Vela. Il Circolo sorto a Camerota fa capo a quello della Regata delle Torri Saracene di Castellamare di Stabia.
Nel corso della cerimonia inaugurale il parroco di Camerota, Don Gianni Citro, ha benedetto la targa e invitato i presenti ad una preghiera. Nella splendida cornice del Villaggio dell’Isola, si sono poi susseguiti gli interventi degli ospiti e dei relatori. «Siamo qua per un momento che oserei definire storico, cioè l’inaugurazione di un punto di riferimento, di una Base Nautica che riguarda lo sport della Vela – ha affermato il dottore Mario Muscari Tomaioli, presidente del Circolo Regata delle Torri Saracene di Castellammare di Stabia – noi siamo diventati un Circolo Nautico affiliato alla Fiv e speriamo con questa base nautica che ha sede nel Villaggio dell’Isola, in generale di continuare a fare qualcosa di buono per lo sport, per la cittadinanza, per il Cilento e soprattutto per i giovani che decidono di avvicinarsi a questa disciplina».
«Ho avuto l’onore di collaborare con il nascente Circolo e nello specifico con Gennaro Attanasio e Mario Volpe per permettere ai ragazzi dei licei, giunti qui dal Lazio e da altre zone della Campania, di visitare le bellezze di Camerota – aggiunge Teresa Esposito, Assessore del Comune di Camerota con delega al Porto, alla Cultura e all’Area Marina Protetta -. Questa Base Nautica avrà sempre la mia disponibilità».
«Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati e prodigati per la nascita di questa meravigliosa creatura – ha continuato Mario Salvatore Scarpitta, Sindaco di Camerota – come diceva prima il dottor Muscari è un momento meraviglioso e io aggiungo che non si tratta solo di un momento sportivo, ma contribuisce al processo di destagionalizzazione tanto voluto e cercato anche da questa Amministrazione. Sono questi i veri processi da innescare. Finalmente noi abbiamo la rotta verso Camerota ed è merito anche di questo avamposto voluto fortemente da queste persone che siedono oggi di fianco e di fronte a me».
«Quello che hanno detto i relatori che mi hanno preceduto è purissima verità – sottolinea Mario Di Monte della Federazione Italiana Vela – ho avuto modo di constatare tutto ciò nel corso della mia esperienza di istruttore, di ufficiale di regata, di arbitro. Ai genitori che avevano qualche perplessità sulla presunta pericolosità di questo sport, soprattutto in giovane età, rappresentavo loro che viceversa la vela è una scuola di vita, un’abitudine a prevedere gli avvenimenti ma soprattuto è un’abitudine alla concentrazione nel momento in cui si pratica questo sport in attività veramente agonistica».
In sala, tra gli altri, era presente anche la Capitaneria di Porto dell’ufficio marittimo di Marina di Camerota e Gennaro Attanasio, referente della Base Nautica di Marina di Camerota e presidente dell’associazione ‘Cilento a Vela’. Attanasio ha accompagnato decine di studenti in questi giorni nei mari del Cilento a bordo di piccole imbarcazioni a vela. Al termine dei corsi gli studenti hanno ricevuto un attestato. I ragazzi dei licei di Roma e Salerno sono giunti a Camerota grazie al lavoro di Antonio Grazioso di Flor T.O. Operator. «Se un tour operator toscano mette in primo piano il Cilento e Camerota nella sua programmazione, per noi vuol dire molto – ha concluso il primo cittadino di Camerota Mario Salvatore Scarpitta -. Questo è motivo d’orgoglio e di vanto per la nostra terra e noi, come Amministrazione Comunale, non possiamo far altro che ringraziare Antonio Grazioso a nome nostra e di tutta la cittadinanza di Camerota».