CAPACCIO PAESTUM. Paura e disagi a Capaccio Capoluogo per un fenomeno alquanto inusuale: durante la giornata una strada comunale è stata improvvisamente invasa da una sostanza simile a magma.
Il caso si è registrato lungo l’arteria che collega Capaccio Capoluogo a Trentinara. C’è chi ha temuto si trattasse di sostanze tossiche collegate ai lavori di scavo effettuati nell’area, in località Colle, per cercare nuove fonti d’acqua. Un’iniziativa avviata dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Palumbo, al fine di risolvere l’annoso problema delle carenze idriche sul territorio ed in particolare al Capoluogo.
In effetti sembra che il fenomeno sia proprio dovuto alle opere eseguite in loco ma l’ipotesi che si tratti di prodotti inquinanti, come schiume o altre sostanze tossiche, è stata subito esclusa. Presumibilmente è un liquido composto da materiale di scavo misto a sostanze come additivi ed altri prodotti utilizzati per le perforazioni, in particolare per raffreddare la punta della trivella soggetta a surriscaldamento. Caso risolto, dunque, resta il problema della viabilità, parzialmente compromessa dalla presenza di liquami ed altro materiale finito sulla carreggiata. Da palazzo di città, però, hanno predisposto immediatamente la pulizia.