Settantatré anni fa, nei giorni che precedettero la liberazione della città di Milano dall’occupazione nazifascista, il motto “arrendersi o perire” fu fortemente avvertito nelle anime di quelle persone, che, spinte da ideali democratici, combatterono con tutte le proprie forze il totalitarismo.
Con la liberazione della Città di Milano dai nazifascisti, poi seguita da quella di altre cittá, cominciò la fine del periodo più oscuro della storia della nostra Patria.
Il riconoscimento del 25 aprile come giornata di festa nazionale rappresenta un segnale chiaro: non si deve e non si può dimenticare che il riconoscimento dei diritti fondamentali della persona è stato preceduto dal totale disprezzo e dall’assoluto annullamento dei diritti stessi.
Il 25 aprile diventa, pertanto, non solo un momento di festa, ma anche un momento di riflessione su quello che è stato, su quello che è e sulla strada che le future generazioni percorreranno.
L’associazione E20positivi il 25 aprile sarà in piazza Umberto I a Sala Consilina tutta la giornata, dopo una passeggiata che partirà dal Quartiere alle ore 9,30, per riconoscere la giusta importanza ad una giornata di fondamentale rilievo per la nostra Nazione. Vi saranno importanti momenti di riflessione, accompagnati da momenti di festa.
Liberi tutti, perchè le libertà sono il discrimine tra il concetto di “essere vivente” e quello di “persona”.