SAPRI. “Il Consiglio Comunale ha approvato il primo bilancio della nuova amministrazione, che come promesso avrebbe dovuto essere un’atto di programmazione riconducibile all’annunciato cambiamento di Sapri al centro. Ci era stato annunciato un bilancio partecipato, ascoltando le associazioni, le parti sociali, i cittadini e dei consiglieri attraverso la commissione consiliare…nulla di tutto questo”. Inizia così una nota del gruppo consiliare di Sapri Democratica nella quale si punta il dito contro l’amministrazione Gentile.
Secondo Giuseppe Del Medico, Tommaso Lando, Pamela Marina, Lucia Pepice, “si è scelto di ignorare tutti, senza ascoltare nessuno e soffocando la partecipazione rimasta solo un annuncio. Nel frattempo però la Giunta si è molto impegnata solo per ripristinare le indennità di mandato (STIPENDIO) a Sindaco ed Assessori”.
“Era stato promesso a questa città scelte condivise sugli indirizzi del Bilancio – proseguono – ci ritroviamo a deliberare un atto che ha un solo elemento chiaro gli stipendi della Giunta (quasi 160000 euro in quattro anni) dopo aver assistito in questi mesi ad un lamento continuo di Consiglieri e Assessori che, ad ogni richiesta, davano sempre stessa risposta: non ci sono soldi”
Il Gruppo Consiliare di SapriDemocratica d’intesa con il direttivo di SD ha deciso di votare contro una proposta di bilancio definitva “lontana dai bisogni della città”.
“SD spera che quanto accaduto non si ripeta ancora, siamo disponibili a dare il nostro contributo alla costruzione dei processi decisionali che interessano la Città e i Cittadini, come l’approvazione del bilancio pluriennale. Confidiamo nei Presidenti delle Commissioni Consiliari affinchè si possa dare inizio ad una stagione di dialogo per il bene della nostra Sapri”, concludono Del Medico, Lando, Marina e Pepice.