Per la trentacinquesima giornata del campionato cadetto è tornata n campo, nel pomeriggio di oggi alle ore 15.00, la Salernitana. I granata sono stati impegnati, con direzione di gara affidata al sig. Livio Marinelli di Tivoli, allo stadio “Arechi”contro il Cesena.
I padroni di casa stazionano, prima del fischio iniziale, a centro classifica con 42 punti. I campani sono alla ricerca del bottino pieno per chiudere in anticipo il discorso salvezza, mentre i romagnoli, che, prima del match occupano il quintultimo posto, con 37 lunghezze, vogliono lasciare l’ultima piazza che li costringerebbe ai play-out. Colantuono, tecnico dei granata, si affida, dal primo minuto, al 4-3-3 di partenza.Tra i pali confermato Radunovic, nel pacchetto arretrato presenti Casasola e Vitale come terzini con Tuia e Monaco nel mezzo. A centrocampo Ricci agirà in cabina di regia con Minala e Kiyine ai lati, davati Rosina e Sprocati agiranno alle spalle di Bocalon, unica punta.
LA GARA
La sfida vede partire meglio la Salernitana: il cross di Vitale pesca in area Bocalon la cui girata finisce sul fondo. Al quarto Sprocati, da buonissima posizione, centra Fulignati estremo difensore dei romagnoli. Al quarto d’ora Kiyine incrocia troppo, dal limite dell’area, concludendo sul fondo. Il Cesena passa al primo affondo: Moncini, punta dei bianconeri, porta avanti i suoi di testa concretizzando al meglio il cross di Donkor. I granata non demordono e spingono sull’acceleratore anche dopo lo zero ad uno. Fulignati è bravo a chiudere lo specchio sulle battute a rete granata. Rosina manca, alla mezzora, di un nulla il pari: il suo tiro sfiora il palo alla destra del portiere. Poco dopo si vede Bocalon: il centravanti viene fermato ancora dall’ottimo Fulignati. La stessa punta sciupa, da pochi passi, il goal del pari, prima di entrare negli spogliatoi.
La ripresa inizia con Palombi al posto di Sprocati, non in giornata di grazia. Al decimo Rossi rileva Bocalon, sfortunato nelle sue conclusioni. I campani continuano nel loro forcing: la nuova coppia offensiva, formata da Palombi e Rossi, combina nel tentativo di riacciuffare il pari. A metà della seconda frazione il pari è servito: Rosina, su calcio piazzato, disegna una traiettoria sulla quale nessuno può arrivare. Nell’ultimo quarto d’ora forze fresche, in mediana, per Colantuono: Odjer, prende il posto di Minala, ammonito. Il neo entrato ci prova con un tiro al volo che si spegne, dopo una deviazione, in angolo. Nel finale allontanato per proteste Colantuono, i cinque di recupero servono a poco: Salernitana e Cesena si dividono la posta in palio. I granata tengono cinque punti dietro i romagnoli, attualmente in zona play-out.