Eccellenza: sale la febbre per l’attesissimo big match Sorrento-Agropoli

I delfini cercano l'impresa in un match decisivo per la vittoria del campionato.

Di Bruno Marinelli

Si respira da giorni ormai, l’aria della finalissima. Al Campo Italia di Sorrento infatti, i delfini sono alla caccia di una vittoria che porterebbe gli uomini di Massimiliano Olivieri alla leadership della classifica quando mancano solo due gare alla conclusione della regular season. Sebbene la formazione di Guarracino disponga di tre punti di vantaggio sull’Agropoli, i delfini vincendo in terra napoletana raggiungerebbero in testa i rossoneri, ma con il possibile vantaggio degli scontri diretti (all’andata finì 2-0 per i cilentani, reti di Apicella e Capozzoli). Inutile sottolineare come in questa circostanza la formazione cilentana debba giocarsi la classica partita della vita, il tutto per tutto. Occorrerà quella compattezza tattica che è stata il leitmotiv della gestione Olivieri, improntata ad un abbassamento del livello magari della spettacolarità, in favore di un netto cambiamento dell’ordine della squadra registrato in queste ultime gare: lo testimoniano le cinque vittorie ed i due pareggi ottenuti nelle recenti sette partite, segnando 10 reti e subendone tre. Gara che dovrà essere guidata dagli uomini praticamente più esperti dell’Agropoli come il capitano Capozzoli, Landolfi (agropolese doc che rientrerà dalla squalifica), Natiello, Bozzi e Spicuzza. A loro il compito di aiutare i giocatori più giovani, ai quali spetta l’esame di maturità calcistica. Il Sorrento al Campo Italia si è dimostrato una corazzata, ben 39 punti conquistati: solo una sconfitta registrata alla seconda di campionato contro il San Vito Positano, ma nelle ultime gare non ha dimostrato particolare brillantezza: se escludiamo il 4-0 contro il Solofra, i rossoneri hanno giocato partite non eccezionali sia con il Costa d’Amalfi (2-2) che con il Valdiano (1-1), sciupando l’occasione dell’allungo sui delfini.Particolare attenzione bisognerà prestare agli ex di turno nella cerniera di centrocampo, vale a dire Calabrese e Guarro, oltre ai pericolosissimi attaccanti Cifani e Gargiulo.

Nel campo delle ipotesi possibili, al netto di una vittoria del Sorrento che significherebbe promozione in D dei rossoneri o di una conquista dell’intera posta in palio dell’Agropoli, che significherebbe leadership e match point promozione domenica prossima al Guariglia, abbiamo escluso l’eventualità di un pari. Questa circostanza potrebbe consentire all’Audax Cervinara (insieme ad una vittoria dell’Agropoli) di rientrare matematicamente in corsa per una clamorosa rimonta, seppur dovrebbero verificarsi un insieme di risultati piuttosto improbabili all’ultima giornata, affinchè i caudini riescano a spuntarla. Per la trasferta di Sorrento i tifosi dell’Agropoli hanno organizzato un pullman che è stato pressochè riempito in ogni ordine di posto, mentre diversi sostenitori raggiungeranno la costiera napoletana con le proprie autovetture. Ci auguriamo che il forte sostegno si tramuti in un successo sportivo, che sarebbe fondamentale per tutta la città. Sale vertiginosamente la febbre in vista della partita di domani alle ore 16. Tutti gli occhi e tutti i cuori degli sportivi cilentani saranno sul Campo Italia. L’arbitro dell’incontro sarà Gianluca Catanzaro, gli assistenti Maione di Nola e Guerra della medesima sezione arbitrale.

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