Riapre l’antica torre angioina di Castelcivita

All'interno la mostra sulla civiltà contadina

Di Katiuscia Stio

Taglio del nastro. Riapre le porte al pubblico la maestosa torre angioina. Al suo interno é stata nuovamente allestita la mostra sulla civiltà contadina a cura dell’Associazione turistico culturale La Pagoda.

La torre é stata ristrutturata dopo che un fulmine colpì il tetto nel novembre 2016 danneggiandola nella rete elettrica e portando via calcinacci. Dopo un anno il comune con dei fondi è riuscito a dare di nuovo luce e splendore alla torre, simbolo di Castelcivita, che con la sua altezza di circa 25mt si erge dal punto più alto del paese alburnino. Ieri il taglio del nastro alla presenza del vescovo De Luca, il sindaco Antonio Forziati, il parroco Don Simone La Corte e la presidente dell’ Ass La pagoda, Assunta Falco e autorità civili e militari.

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