L’Agropoli conquista tre pesantissimi punti contro la Palmese e si giocherà l’all-in al campo Italia di Sorrento domenica prossima. Questo il verdetto della terz’ultima giornata del girone B di Eccellenza. I delfini partono con il 3-5-2: Olivieri manda in campo davanti a Spicuzza dal primo minuto Giura, Pascuccio e Hutsol. A centrocampo Iommazzo esterno a sinistra, Lopetrone, Natiello ed il rientrante Guadagno (smaltiti i problemi alla schiena) per la batteria dei centrali e Gullo sulla destra compongono il pacchetto mediano, mentre in attacco Vincenzo Maione fa coppia con Bozzi. La Palmese di Papa priva di Altea, si schiera con un classico 4-4-2: Maresca e La Marca giocano centrali difensivi con Esposito (autore di una buona prova) e Biancardi terzini. A centrocampo spazio alla fantasia di Basile, mentre Fragiello e Carnicelli sono le due punte di peso. In avvio l’Agropoli soffre la fisicità della Palmese che pare più fresca atleticamente: i rossoneri vanno alla conclusione con Basile, senza impensierire Spicuzza dopo 2′. Due minuti dopo ci prova Lopetrone, palla fuori bersaglio. Al 12′ sugli sviluppi di un corner ospiti vicinissimi al gol con Fragiello: l’ex punta del Bologna prende bene il tempo ad Hutsol e Pascuccio, il suo colpo di testa finisce fuori di un soffio. L’Agropoli ha il dominio sul possesso palla, la Palmese si dimostra piuttosto quadrata ed ordinata. Al 28′ ci prova Salvato, ma Spicuzza blocca sicuro. Al 30′ quando il gran caldo di oggi al Guariglia sembra bloccare le due squadre, i delfini passano: bella scodellata di Natiello che trova Maione all’altezza dell’estremo vertice destro dell’area di rigore avversaria, gran sforzo di coordinazione dell’ex attaccante dell’Ischia che angola il destro alle spalle di Di Maggio. La rete del vantaggio da una forza straordinaria all’Agropoli dal punto di vista mentale: al 34′ arriva subito il raddoppio, sugli sviluppi di un corner è lesto Pascuccio a saltare più in alto di tutti. Sullo scadere del primo tempo c’è spazio per una buona sgroppata di Guadagno, ma la sua conclusione non impensierisce Di Maggio. I primi 45′ si chiudono dunque sul 2-0.
Ad inizio ripresa Papa prova ad operare un doppio cambio: Sabatino e La Montagna rilevano Basile e Sibilli. L’Agropoli man mano diventa nettamente padrona della partita: al 55′ Maione va vicinissimo alla terza rete. Tre minuti dopo paura per il portiere Di Maggio: l’estremo difensore della Palmese si accascia al suolo improvvisamente: il giovane portiere viene portato via in ambulanza dal Guariglia, ci auguriamo che non sia nulla di grave. La gara dopo quest’episodio non ha più molto da dire: l’Agropoli controlla agevolmente, la Palmese è svogliata. Olivieri ne approfitta per mandare in campo Capozzoli per il solito Bozzi martoriato dalla difese avversarie, e il prodotto del vivaio Russo al posto di Guadagno. Sul finale di partita c’è spazio anche per Di Deo ed Apicella, mentre la partita scorre velocemente sul risultato di 2-0. La notizia più bella per l’Agropoli però viene da Casalbuono: il Valdiano ferma il Sorrento in casa sull’1-1: i delfini si portano a -3. Domenica prossima c’è l’attesissimo scontro diretto al Campo Italia tra rossoneri e delfini, una vera e propria finale. Se il Sorrento porterà a casa i tre punti, potrà festeggiare il ritorno in D, ma se sarà l’Agropoli a vincere, i delfini raggiungeranno il Sorrento in vetta con il vantaggio degli scontri diretti, in vista dell’ultima giornata di campionato. Sarà una settimana da vivere intensamente, tutta la città deve spingere l’Agropoli all’impresa. La stagione può decidersi nei prossimi 90′.