Non solo la proclamazione dei vincitori del concorso teatrale, non solo il raffinato concerto della cantautrice Alfina Scorza; nel corso del Gran Gala di ‘Teatro in Sala’, che chiude la XXII edizione della kermesse teatrale organizzata a Sala Consilina, con la direzione artistica de I Ragazzi di San Rocco, domenica 8 aprile, con inizio alle ore 18:00, sul palcoscenico del Teatro Comunale ‘Mario Scarpetta’ sarà conferito il Premio Giovane Artista Salese allo scultore – e non solo – Carmine ‘Chicco’ Sabbatella.
Sapiente manipolatore della materia, nel suo percorso di ricerca dell’espressione artistica ‘Chicco’ Sabbatella è approdato all’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si è laureato con lode in Arti V isive sotto la guida del Maestro Stefano Pizzi, con specializzazione in Arte e Antropologia del Sacro Contemporaneo con il critico Andrea B. Del Guercio ed il teologo Mons. Pierangelo Sequeri. Ma non ha mai dimenticato le sue radici che affondano nelle pietre, nella terra, nel ferro e nei cuori di Sala Consilina; anzi, li ha messi costantemente alla base delle sue intuizioni creative che sono diventate sculture, agoincisioni, arte sacra contemporanea, arte visiva.
‘Chicco’ Sabbatella ama molto lavorare su committenza e, in particolare, su committenza pubblica: infatti, nel 2107 ha realizzato il monumento per la Guardia di Finanza di Piacenza in pietra leccese e ferro. Nella sua costante ricerca dell’espressione artistica, Sabbatella ha presentato due personali sulla sua nuova tecnica dell’agoincisione: a Milano nel 2009, “Pagine di ferro” presso Galleria Accademia Contemporanea, a cura di Andrea B. Del Guercio, e nel 2012 “Agoincisione” nello spazio CityArt di Milano, a cura di Jacqueline Ceresoli. Attualmente collabora con l’Accademia di Belle Arti di Brera Milano ed è segnalato come Young Blood per l’annuario dei giovani talenti italiani premiati nel mondo.
Dunque, grazie al talento di Carmine ‘Chicco’ Sabbatella, anche la grande arte contemporanea nell’incubatore culturale di Teatro in Sala.