Tra le ipotesi quella di disperdere le alghe in mare
Agropoli chiede aiuto al Ministero dell’Ambiente per risolvere il problema della posidonia spiaggiata; l’assessore al demanio Eugenio Benevento sarà oggi all’Ispra insieme al funzionario Agostino Sica. All’Istituto per la protezione e la ricerca ambientale verranno prospettate una serie di soluzioni per la rimozione delle alghe. La speranza è che venga approvata l’idea che a molti sembra la strada più percorribile: la dispersione al largo delle alghe.
“Chiederemo oggi all’Ispra di cercare una soluzione per risolvere la problematica – spiega Benevento – Sarò appunto a Roma per cercare una soluzione diversa dalla discarica. Le alghe una volta portate al largo si disperdono degradandosi nel giro di un anno. La posidonia non è considerato un rifiuto speciale ma organico, solo che lo smaltimento costa ai comuni 133 euro più Iva a tonnellata. Troppe le tonnellate presenti sulle spiagge di Agropoli, in particolare alla Marina e al Lido Azzurro. Si spera in una collaborazione con l’Ispra e con il Ministero per la risoluzione dell’annoso problema”.
Una soluzione simile era stata prevista anche dall’amministrazione comunale di Castellabate guidata dal sindaco Costabile Spinelli. L’autorizzazione da parte dell’Ispra alla soluzione di Benevento avrebbe delle ricadute su tutte le spiagge del Cilento e non solo, soprattutto in vista di un’estate alle porte.