“Comune prima prende cento poi restituisce 20”
CASTELLABATE. “Riduzioni sulla Tari? Notizia falsa”. E’ quanto sostiene Luigi Maurano, consigliere di minoranza. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale l’amministrazione comunale ha annunciato una serie di modifiche al regolamento che prevedono sgravi per le utenze domestiche in caso di abitazioni con un unico occupante, per chi differenzia seguendo le regole, per aree esterne di ristoranti e bar. Nel complesso, attraverso le nuove tariffe il Comune prevede una riduzione totale di circa 180mila euro sul ruolo TARI del 2018, che si andranno a sommare alle detrazioni già adottate nel 2017 di circa 200mila euro.
Per la minoranza, però, le cose stanno diversamente. “Si tratta di diminuzioni lievi sui cospicui aumenti fatti l’anno scorso, è come se ai cittadini restituissero 20 euro dopo averne presi 100”. Insomma rimarrebbe comunque un saldo positivo. Ma le problematiche non finiscono qui perché secondo l’opposizione il coefficiente (kb) che serve per calcolare la tariffa “è completamente sballato”. “Infatti – spiega Maurano – per legge il massimo valore dovrebbe essere di 1 con una possibile maggiorazione ulteriore dello 50 % arrivando perciò a 1,50. Invece il Comune di Castellabate per i nuclei familiari composti da un’ unica persona applica un coefficiente kb di 3,38 che è in contrasto con la legge e il buon senso”.
Critiche anche sul mancato accoglimento in consiglio delle “tante richieste presentate da noi in sede di discussione non sono state accolte, con danno per le categorie interessate (famiglie con basso reddito isee, giovani coppie, attività condotte da under 35 e nuove attività)”, sottolinea Maurano.