Polla: la Regione Campania non interverrà per la pulizia del fiume Tanagro

Dopo sopralluogo non ravvisata situazione di pericolo

Di Filippo Di Pasquale

Dopo sopralluogo non ravvisata situazione di pericolo

La Regione Campania non interverrà per la manutenzione dell’alveo del fiume Tanagro nel tratto che attraversa l’abitato di Polla. Era stato il Comune a chiedere un sopralluogo in zona ed interventi di somma urgenza per evitare straripamenti nel centro abitato considerata anche la presenza di accumuli di terreno e sabbia, oltre a vegetazione spontanea sulle sponde; una condizione, secondo l’Ente, che avrebbe potuto ostacolare il naturale deflusso del fiume in particolare nel tratto tra il Ponte Romano e Casiola.

Il sopralluogo richiesto è avvenuto nel febbraio scorso ed è dei giorni scorsi, invece, la comunicazione con la quale la Regione, settore opere idrauliche, polizia idraulica, vigilanza, comunica che non vi sono le condizioni per operare in regime di “somma urgenza”. Gli accumuli, infatti, “pur rappresentando una modesta riduzione della originaria sezione del corso d’acqua, non costituiscono un ostacolo al deflusso tale da determinare pericolo”, fanno sapere da Palazzo Santa Lucia.

Per fortuna la stagione più piovosa dell’anno è ormai alle spalle e non si sono registrate esondazioni, come invece avvenuto in passato.

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