A sollecitare l’iniziativa i consiglieri Botti e Serra
VALLO DELLA LUCANIA. Su proposta dei consiglieri del Partito Democratico, Nicola Botti e Francesca Serra, la giunta comunale ha adottato una delibera che consentirà al Comune di pagare direttamente gli stipendi arretrati agli ex dipendenti della Yele (che non gestisce più il servizio in città). In realtà erano stati proprio i dipendenti ad avanzare per primi questa proposta sulla base delle disposizioni del codice civile (art. 1676), restando però senza risposta.
Di qui l’idea dei consiglieri comunali di minoranza di sollecitare la squadra di governo che ieri ha adottato un atto di indirizzo in tal senso. La richiesta arriva anche in virtù delle preoccupazioni sullo stato della Yele, di recente finita anche sotto i riflettori della magistratura.
Botti e Serra hanno chiesto anche ulteriori chiarimenti sulla vicenda. “Vogliamo sapere quanti giudizi civili sono pendenti, a chi sono stati affidati gli incarichi, gli importi in delibera; quante commissioni (per l affidamento alle cooperative dei servizi alle persone) sono state fatte, i compensi per ogni singolo componente, tutto ciò nell’ultimo biennio! Vogliamo sapere se i comuni che fanno parte del piano di zona hanno pagato le quote di compartecipazione; se le cooperative vengono pagate, in caso contrario da quanto tempo non vengono pagate! Le cooperative, da notizie certe, stanno continuando ad erogare i servizi nonostante non ricevono pagamenti da tanto”, scrivono i due consiglieri. “Vogliamo impedire che i servizi alle fasce deboli possano essere sospesi da un momento all’altro”, concludono Botti e Serra.