Parcheggio a pagamento sul Landolfi? Lega: Colpo di grazia per il commercio

Basile: "Scelta scellerata"

Di Redazione Infocilento

Basile: “Scelta scellerata”

AGROPOLI. Scoppia la polemica per la decisione dell’amministrazione comunale di rendere a pagamento il parcheggio dell’ex campo Landolfi, seppur soltanto nella stagione estiva. A contestare la scelta Giovanni Basile, coordinatore cittadino della Lega, secondo cui “Con questa scelta illogica, si pone la pietra tombale al commercio ed al turismo al centro di Agropoli”.

“Il Sindaco Coppola e la sua amministrazione – evidenzia Basile – dimostrano di non aver idea di ciò che accade ai propri cittadini con questa idea scellerata. Non hanno idea di cosa vuol dire alzare una saracinesca in attesa di un cliente. Parcheggiare per andare a lavoro. Andare a fare la spesa od una visita medica. Nonostante i copiosi proventi dell’autovelox (ad oggi attendiamo di sapere anche dalle minoranze consiliari come sono stati spesi i soldi) le casse del comune affrontano una situazione di grave dissesto economico il cui primo responsabile ha un nome e cognome: Dott. Adamo Coppola. Prima come assessore al bilancio ed oggi Sindaco della città”.

“Non è possibile che la malagestione dell’Ente debba essere ripianata con la creazione di una qualcosa che assomiglia ad una tassa – dice ancora Basile – Una tassa che colpisce indiscriminatamente ogni classe sociale e soprattutto i più esposti. Ci domandiamo perché non si rendono a pagamento parcheggi pubblici in altre zone della città che di fatto sono stati regalati ai privati”.

La Lega annuncia che metterà in campo “ogni azione utile e pertinente per bloccare gli atti e far rivedere la decisione”. “Il PD di Agropoli produce la stessa politica del PD nazionale. Colpisce i deboli per tutelare i forti. Spreme il popolo per favorire gli amici. Speriamo presto di dare la stessa lezione che ha incassato il PD nazionale anche a quello agropolese”, dice Basile. Infine un appello “a tutti i cittadini che vogliano impegnarsi di persona a cambiare le sorti del nostro futuro di farsi avanti e darci una mano a contrastare questa politica che sta distruggendo i nostri territori”.

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