Necessario rimuovere rifiuti e detriti da spiagge, strade e marciapiedi
Il moto ondoso che ha colpito bruscamente Sapri, sta fortunatamente diminuendo la sua intensità; nonostante ciò da ieri è stato imposto il divieto di transito che interessa sia gli automobilisti che i pedoni intenti a percorrere strade in vicinanza del mare.
Gli operai del comune sono subito entrati in azione per provvedere alla pulizia delle zone interessate. Il lavoro da svolgere si mostra arduo, considerando anche l’immediata vicinanza del periodo dedicato alle festività Pasquali. Spiagge, strade e marciapiedi, infatti, sono invasi da grandi detriti, sabbia, pietre e altri rifiuti trasportati dal mare. Da qui, ecco l’idea di creare una giornata di pulizia straordinaria che si svolgerà il 24 marzo.
Il comune di Sapri, cerca in questo modo di ridurre tempestivamente il disagio creato dalla mareggiata, puntando sull’aiuto della collettività.
Intanto non mancano le polemiche per quanto accaduto: Mariano Scanniello, fondatore del movimento “Questo è il mio paese”, torna a sottolineare la necessità di intervenire contro il fenomeno dell’erosione costiera che ha portato il mare ad arrivare fin sulla strada.”Credo sia arrivato il momento di sedersi ad un tavolo e cercare di trovare una soluzione quantomeno per arginare il problema , tra qualche decennio Sapri si ritroverà senza spiaggia risorsa importante per l’economia del nostro paese. Nella conferenza stampa che fu tenuta su i moduli reef ball durante lo scorso mese di Giugno ebbi modo di dire che la reef ball foundation di Moreno Buogo è ben disponibile ad effettuare dei test per verificare il moto ondoso in collaborazione con la Federico II di Napoli posizionando dei moduli all’interno della nostra baia”, ha spiegato.
La mission dei Reef Ball è contrastare la voracità del mare attraverso una soluzione eco-friendly. Sono realizzati in calcestruzzo compatibile biologicamente e creano una barriera frangiflutti sommersa invisibile che quando serve entra in funzione.