Eletti nuovi componenti della commissione paesaggio e condono
AGROPOLI. Consiglio comunale dai toni accesi quello tenutosi ieri. L’amministrazione comunale ha dovuto difendersi dagli attacchi dell’opposizione ma anche da prese di posizioni di componenti della stessa maggioranza.
A destare attenzione in particolare i primi punti all’ordine del giorno. Dopo l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti, infatti, sono state discusse due interrogazioni presentate dal consigliere del M5S Consolato Caccamo. La prima inerente le telecamere di videosorveglianza: alla richiesta di sapere se queste funzionassero o meno il sindaco Adamo Coppola ha precisato che sono stati effettuati interventi di manutenzione e che soltanto 5 di esse attualmente non sono in funzione.
Più dibattuto il secondo argomento relativo ad una presunta “parentopoli” ad Agropoli. In sintesi Caccamo chiedeva lumi sulle assunzioni effettuate dall’Ente e dalle società ad esso collegate. Tutto sarebbe avvenuto secondo una precisa volontà politica e con criteri discrezionali. “Ad Agropoli vi sono decine di funzionari e dipendenti delle comunali assunti senza concorso”, ha esordito Caccamo, ricordando che anche la procedura di mobilità necessita di un bando “cosa che ad Agropoli con dolo dell’amministrazione non è accaduto”. Procedure, queste, che sarebbero diventate consuetudini e che garantirebbero funzionari “accomodanti”.
Accusa, questa, smentita dal sindaco Coppola che ha definito le frasi dell’esponente della minoranza “infamanti”, precisando che tutto è avvenuto secondo la legge. “Si tratta di persone assunte da altri Enti, vincitrici di concorso che arrivano ad Agropoli con procedure di mobilità”, ha detto il primo cittadino, precisando che esiste un meccanismo ben preciso previsto dalla legge che l’Ente rispetto. Il dibattito è stato animato e le risposte dell’amministrazione poco hanno soddisfatto la minoranza.
Quest’ultima ha lanciato dure critiche anche su altri argomenti, a partire dalla discussione sulla modifica al regolamento del consiglio comunale in relazione all’articolo sulla scelta dei componenti delle commissioni. Ciò per superare un problema verificatosi nella votazione per le commissioni paesaggio e condono. In quell’occasione, infatti, furono eletti a sorpresa due rappresentanti “non previsti” dagli accordi di maggioranza che avevano sì avuto gli stessi voti dei due indicati dall’amministrazione comunale, ma erano prevalsi per anzianità. Secondo il sindaco Coppola la modifica è opportuna poiché “in caso di parità non esiste una norma che chiarisce cosa fare e prima del consiglio non erano stati fissati criteri”. La proposta di modifica, criticata dal consigliere Agostino Abate, ha ottenuto il si del consiglio comunale, ma al contempo ha fatto venir fuori il pensiero critico sull’argomento del presidente del consiglio Massimo La Porta che ha sottolineato prima “che quando si fa parte di una maggioranza si accetta tutto” e poi ha evidenziato che “la proposta non è partita da questa presidenza”. L’assise ha comunque annullato la precedente votazione, approvato le modifiche richieste e votato nuovamente i nuovi membri della commissione paesaggio e condono. Fanno parte della prima i tecnici Abagnala, Turi, Prota, Montillo, Orrico; della seconda Abbruzzese, Pantelli, Carbone, Pisciottano, Miglino.
“Abbiamo vissuto questa sera un’ulteriore brutta pagina della politica di Agropoli degli ultimi undici anni. La maggioranza con arroganza e con interpretazioni soggettive ha fatto eseguire votazioni illegittime ignorando ogni normativa ed ignorando perfino il Ruec adottato da questa stessa maggioranza che appare così come regolamento a volontà di lettura e di interpretazione”. Questo il commento del consigliere Abate.