Lustra: lavori incompleti, la strada resta una mulattiera. E’ polemica

Di Arturo Calabrese

Interventi avviati quasi un anno fa, ma rimasti incompiuti

L’estate scorsa il piccolo centro di Lustra è stato oggetto di alcuni interventi di rifacimento della rete fognaria. Fin qui tutto positivo dato che da anni non si vedevano dei lavori nel borgo cilentano. Nota dolente è che tali lavori, i quali tra l’altro portarono molti disagi agli utenti quando erano in itinere, sono ad oggi rimasti incompiuti. Una parte della tubazione della rete, inoltre, si trovava sotto il piano viario della strada denominata Ciglio che dal centro lustrese arriva alla superstrada Cilentana.

Gli operai hanno quindi dovuto scavare per poter operare ma una volta terminato l’intervento tale piano viario non è mai stato ripristinato e oggi risulta sconnesso e quasi impossibile da percorrere. La situazione, che ormai va avanti da circa 8 mesi, è peggiorata negli ultimi tempi a causa delle incessanti piogge. Buche, fossi e avvallamenti mettono a dura prova i tanti mezzi che quotidianamente attraversano il tratto. Tra essi anche pullmini di studenti che dal capoluogo di Lustra devono raggiungere le scuole elementari di Corticelle ma anche pendolari, studenti e lavoratori.

«Siamo abbandonati – dice un automobilista – la strada è in condizioni a dir poco pietose e nessuno fa nulla. Dall’estate scorsa ad oggi ho dovuto sostituire due volte uno pneumatico e il braccetto della mia automobile, la rottura del quale poteva causare un incidente. Ho segnalato più volte la cosa al primo cittadino Giuseppe Castellano ma le promesse sono sempre cadute nel vuoto. L’ora dell’attesa è finita – conclude – ora mi rivolgerò agli organi giudiziari competenti denunciando il Comune ». Preoccupati i genitori dei piccoli scolari: «La mia bambina mi riferisce che il mezzo su cui viaggia in quel tratto è soggetto a scossoni – spiega una mamma – e giustamente non ci sentiamo tranquilli a mandare i nostri figli a scuola ma alternative non ce ne sono».

I problemi maggiori vengono riscontrati da chi abita nella zona: «Oltre a rendere gli spostamenti ormai quasi impossibili denuncia un’anziana donna la strada dissestata comporta la presenza di polvere che entra nelle nostre caso e di fango nelle giornate di pioggia. È diventato pericoloso anche uscire a piedi perché gli automobilisti, a ragione, devono effettuare pericolose manovre per evitare le buche ». A Palazzo di Città le bocche sono cucite nonostante siano tutti ben a conoscenza dell’emergenza.

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