La spesa prevista sarà di circa 350 mila euro
Lavori di «Valorizzazione delle risorse culturali e ambientali», questo è il progetto esecutivo approvato dal Comune di Magliano Vetere.
Nello specifico si tratta di opere di restauro del santuario rupestre di San Mauro, per un importo di circa 350 mila euro. La spesa prevista sarà proposta per il finanziamento con fondi Regioni, Nazionali ed Europei.
Lo scopo dell’amministrazione, guidata dal sindaco Carmine D’Alessandro, è quello di migliorare le condizioni di conservazione e di fruizione del santuario, al fine di incentivare anche lo sviluppo della cultura e del turismo.
Il complesso rupestre di San Mauro a Capizzo, è senza dubbio uno dei posti più suggestivi del circondario. E’ situato sulla cresta delle montagne che fanno da cornice ai tre piccoli centri che formano il Comune di Magliano Vetere. Il fascino e la bellezza che avvolge questo posto, è forse dovuto alla sua angusta posizione che lo ha preservato dalle contaminazioni del tempo; ed è forse questo binomio perfetto, tra arte e paesaggio, che rende unico questo luogo.
Le architetture che compongono il complesso riemergono dalle abilità dell’uomo che hanno saputo armonizzare arte e natura: la pietra locale infatti, è l’elemento principe che compone l’edificio, regalando allo sguardo un’opera dal grande fascino. Uno scenografico sentiero, a tratti gradinato, conduce al santuario, un percorso che rivela le fatiche delle genti del posto in segno di devozione al protettore San Mauro.
Il santuario rupestre dedicato al Santo, si erge solitario alla quasi sommità della montagna, accoglie i visitatori con un ampio portone, incorniciato da blocchi di pietra, scalpellati a mano. La statua a mezzo busto di San Mauro e l’altare costituiscono il cuore dell’edificio, a cui si accede tramite una possente scalinata.