Lo dice il direttore del parco archeologico
“Niente matrimoni nei templi di Paestum” – lo ribadisce, ancora una volta un po’ seccato, il direttore del Parco Archeologico Gabriel Zuchtriegel, precisando che “il regolamento del Parco non prevede in nessun modo la celebrazione del rito civile all’interno dell’area di competenza, in quanto ritenuta non idonea con la mission e la fruizione del sito.”
La precisazione del direttore del parco di Paestum arriva dopo la notizia che il Comune è alla ricerca nuovi luoghi per celebrare i riti civili. Tra questi non ci saranno senz’altri i templi.
L’Ente nei giorni scorsi aveva predisposto un apposito modulo per chi, in possesso di immobili di rilievo, vuole cederli al Comune in comodato d’uso gratuito. L’obiettivo è offrire possibilità di contrarre matrimonio con rito civile, oltre che nella sede comunale tradizionale, presso strutture ricettive ed edifici di particolare pregio storico, architettonico, ambientale, turistico e artistico.